Monte Urano, opposizione preoccupata:
“Grave problema sicurezza,
ora non si può più negare”

SICUREZZA "Lo avevamo segnalato già a settembre 2019 che Monte Urano non era più quell’isola felice che l’amministrazione si ostinava a raccontare"

Massimo Mazzaferro

“Il tema sicurezza in questi giorni attraversa e scuote i cittadini monturanesi, ma per il nostro gruppo non è un tema nuovo. Lo avevamo segnalato già a settembre 2019 che Monte Urano non era più quell’isola felice che l’amministrazione si ostinava a raccontare”. E’ quanto puntualizza il gruppo consiliare di CambiAmo Musica a Monte Urano, dopo i ripetuti furti avvenuti di recente, che hanno spinto la sindaca Moira Canigola a chiedere un’attenzione particolare da parte della Prefettura.

Ma per l’opposizione consiliare, si è temporeggiato troppo a lungo, minimizzando il problema. “Da settembre 2019 abbiamo avuto arresti per truffa, furti, aggressioni e un sequestro di ben 30kg di droga in pieno centro storico! – ricorda il gruppo guidato da Massimo Mazzaferro – In Consiglio, quando abbiamo portato le nostre proposte, ci è stato detto che avevamo una visione distorta del paese e che l’indice di criminalità non aveva valori allarmanti, quindi, non serviva nulla. Alla luce di quanto accaduto in questi mesi l’amministrazione comunale è ancora di questo parere? Sicuramente no, visto che sono dovuti ricorrere al prefetto per dare una risposta di forza ad una situazione che è palesemente sfuggita di mano. Le ragioni di questa difficoltà sono che in questi anni, l’amministrazione non ha creduto negli investimenti necessari per proteggere i propri cittadini, tanto che le telecamere oggi installate eranouna proposta della minoranza nel passato consiglio comunale”.

CambiAmo Musica ricorda anche di aver “proposto l’iniziativa Adotta una telecamera, bocciata nello scorso settembre perché, ci disse l’assessore: facciamo noi dal 2021. Intanto il tempo passa e quello che serviva ieri è già vecchio domani e gli investimenti vengono sempre spostati in avanti negli anni. Le telecamere di contesto che avevamo proposto, sarebbero state utilissime in questi giorni per sorvegliare e per poter far intervenire puntualmentee tempestivamentele forze dell’ordine sul territorio. In questo scenario, manca un coordinamento tra i 3 comuni Sant’Elpidio a Mare-Montegranaro e Monte Urano. Una centrale unica che possa essere sinergica per far intervenire tempestivamente sul territorio già solo con i vigili che possono essere di supporto ai cittadini, contenendo i costi per le amministrazioni, ma mettendo in campo quelle forze che un singolo comune non potrebbe mai fare”.

L’opposizione si chiede: “Si dovevano aspettare 3 week end di furti consecutivi perché l’amministrazione si rendesse conto della gravità della situazione in cui siamo e in cui eravamo? A nostro avviso in questi anni il corpo di polizia municipale doveva e deve essere potenziato, essendo da troppo tempo al di sotto dell’organico minimo necessario ad operare sul territorio.,Si sono dovuti coordinare dei cittadini privati esasperati dagli eventi con un gruppo whatapp, per organizzare uncontrollo del vicinato che si è rilevato molto importante fin da subito, interrompendoi ladri stessi sul fatto. Sono passati 40 giorni dall’approvazione della nostra proposta di sorveglianza di vicinato, ma nessuno ha interpellato noi che l’abbiamo proposta. Non sappiamo se l’amministrazione abbia  deciso di approfondire la questione o di demandarla ancora. Il sindaco ha detto che ‘non si può proteggere un lato e lasciare sguarnito l’altro, altrimenti i criminali si spostano’. In pratica nulla cambia, perché la coperta rimane corta in attesa di futuri investimenti”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti