Marcozzi (FI): ”Sulla pandemia il
governo Conte si muove alla cieca”

REGIONE - Affondo della capogruppo marchigiana azzurra che incalza: "Stanno facendo sprofondare la nostra Regione in una paralisi socio-economico occupazionale che determinerà l’inevitabile collasso delle Marche. Tutto questo perché l'esecutivo vive alla giornata assumendo decisioni, come quella di passare da zona gialla ad arancione, senza alcun motivo

 

Jessica Marcozzi

“Il governo Conte sull’emergenza Covid si muove alla cieca. E questo è inaccettabile. Scelte immotivate, quelle del governo, che condizionano inevitabilmente, in negativo, le vite di migliaia e migliaia di cittadini compromettendo la loro vita e il loro lavoro”.

Così in una nota Jessica Marcozzi (foto), capogruppo di Forza Italia in Regione che prosegue.

“Stanno facendo sprofondare la nostra Regione in una paralisi socio-economico occupazionale che determinerà l’inevitabile collasso delle Marche. Tutto questo perché il Governo vive alla giornata assumendo decisioni, come quella di passare le Marche da zona gialla a zona arancione, senza alcun motivo. Si sono scelti dei criteri che ancora devono trovare giustificazione scientifica, e con un Rt di 1.17 ci troviamo dall’oggi al domani a diventare ‘arancioni’, a doverci confrontare con restrizioni che non solo minano la quotidianità dei cittadini ma anche e soprattutto le economie locali”.

“Certo, la salute pubblica prima di tutto. Ma quando si incide in maniera così significativa sulle vite delle persone, servono responsabilità e criteri ben precisi. L’approssimazione di questo Governo, che sta dando ennesima dimostrazione di tutta la sua inadeguatezza a guidare un Paese soprattutto con un’emergenza sanitaria, è assolutamente inammissibile – ha illustrato ancora la Marcozzi -. Hanno avuto mesi per organizzare la gestione della pandemia e invece sono stati capaci solo di pensare a monopattini o a miseri bonus vacanze per poi blindare gli spostamenti. Noi di Fi siamo ben consapevoli di essere in guerra contro il virus e siamo distinti e distanti da chi ora è al Governo del Paese”.

“Siamo però responsabili e sappiamo che il nostro ruolo è quello della cooperazione. Ma questo principio vale se tutte le parti sono disposte a collaborare per il bene superiore dei cittadini – ha concluso l’esponente azzurra -. E’ necessario utilizzare tutti gli strumenti possibili per superare l’emergenza ma nessuno può essere lasciato indietro. Battere il Coronavirus si può, e lo si può sconfiggere anche senza creare un danno economico e sociale irreparabile per l’Italia, per le Marche. Nel tutelare la salute, abbiamo il dovere di salvare le imprese, di creare lavoro, di aiutare le famiglie e rilanciare la scuola, di un nuovo patto fiscale”.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti