Paolo Bertin, titolare dell’omonima e storica agenzia presente a Fermo da decenni e conosciuta in tutto il Fermano, festeggia i suoi 20 anni di attività. L’agenzia Bertin, attiva da ben 58 anni, rappresenta da sempre la simbiosi tra due realtà, quella assicurativo con la Sara assicurazioni (Paolo Bertin è anche agente capo Sara Assicurazioni), e quella Aci poiché la ‘Bertin’ è compagnia ufficiale Aci, appunto con sede in viale Trento 190, nel PalaCristallo.
“Sono stati, i miei, 20 anni lunghi, e pieni di soddisfazioni. Siamo cresciuti molto in termini di esperienza. I miei 20 anni di lavoro – racconta Paolo Bertin – si inseriscono, oltretutto, in un contesto ben più ampio visto che mio padre svolge questo tipo di attività dal 1962. Sicuramente abbiamo imparato a recepire meglio le esigenze del mercato spesso anche prima che il mercato stesso le manifesti. E ciò anche in situazioni particolari, come ad esempio nelle emergenze come quella che stiamo vivendo in questo periodo. E’ un momento drammatico e di difficile lettura, difficile capire come e quando uscirne. Speriamo ovviamente tutti di farlo il prima possibile. Comunque noi non ce ne siamo stati con le mani in mano. E infatti abbiamo studiato una serie di prodotti che tengono conto dell’esistenza del Covid puntando alla possibilità di rimanerne indenni dal punto di vista economico. Abbiamo quindi elaborato delle offerte che possono proteggere il patrimonio, sia di un’azienda sia di un privato, attraverso una copertura, una diaria, per ogni giorno di inattività derivante dal Covid. E questo vale sia se il problema dovesse investire il titolare, nel caso parlassimo di un’attività, sia i suoi dipendenti, o i familiari del primo o dei secondi. Stesso dicasi per i privati. Chiunque quindi può tutelarsi. Nel dettaglio, quando si verifica un contagio, sappiamo tutti che scatta l’isolamento e dunque l’impossibilità di procedere con l’attività. Dunque dinanzi a casi conclamati di contagio del titolare o dei suoi dipendenti, o anche dei rispettivi familiari conviventi, per ogni giorno di inattività abbiamo previsto una somma che il cliente può scegliere a suo piacimento, già esentasse, che viene indennizzata proprio per far fronte alle mancate entrate che l’attività deve sostenere. Insomma cerchiamo di dare un respiro all’azienda e ai lavoratori. E questo per tutta la durata della chiusura forzosa. Questo vale anche per i privati, dicevamo: una somma giornaliera per ogni giorno che sono stati costretti ad un isolamento per contagio conclamato, e il discorso vale sia per l’assicurato che per i familiari conviventi. Penso, in questo caso, ai liberi professionisti che non possono lavorare ma devono comunque provvedere a spese che, invece, sono costanti”.
Da 58 anni sulla breccia, si diceva. E fenomeni di concorrenza sleale se ne vivono? “Concorrenza sleale? Non direi. Parlerei piuttosto di azioni, diciamo così, di disturbo, che magari generano confusione nei clienti – sostiene Bertin – con un utilizzo improprio del nostro nome, che è piuttosto altisonante nel Fermano, per dei soggetti che con noi non hanno nulla a che fare. Io tengo molto sia ai nostri clienti, che ovviamente già ci conoscono, sia ai nuovi clienti. L’agenzia Bertin è nei volti di sei persone che sono le stesse da anni e che portano avanti con serietà e impegno questo tipo di lavoro. Ovviamente stigmatizziamo ogni comportamento che sia atto a generare confusione per vantaggi esterni a soggetti che con noi non hanno nulla a che fare. Comunque noi, per coloro che sono già nostri clienti, abbiamo elaborato delle agevolazioni per cercare di vivere meglio questo delicato periodo di difficoltà. E per coloro che non ci conoscono, che non sono nostri clienti, invece, abbiamo già studiato un risparmio concreto economico nel momento in cui dovessero valutare con noi una soluzione a livello globale, familiare“.
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