La palla due di serata tra Sutor e The Supporter
di Paolo Gaudenzi
MONTEGRANARO – La Sutor lotta, convince, allunga a +12 ma subisce il ritorno di una The Supporter con percentuali offensive del tutto effervescenti.
La partita non ha avuto un padrone stabile, i gialloblù hanno tracciato sempre la rotta ma restando costantemente minacciati dagli jesini, oltremodo a distanza di…insicurezza. L’epilogo di giornata è il classico finale da cuori forti, con il quintetto veregrense che ha avuto il merito di crederci, ripetendo l’impresa rosetana e portando quindi a casa la prima vittoria casalinga di stagione, condannando di contro l’Aurora alla terza sconfitta consecutiva.
IL TABELLINO
SUTOR MONTEGRANARO 88: Wassim ne, Minoli 8, Riva 9, Torresi ne, Angellotti 2, Gallizzi 23, Tibs 8, Cipriani 9, Romanò 6, Bonfiglio 23. All. Marco Ciarpella
THE SUPPORTER AURORA JESI 85: Ferraro ne, G. Mentonelli ne, S. Mentonelli 8, Memed 0, Yusupha 6, Quarisa 6, Ginesi 0, Giacchè 17, Valentini 5, Montanari 0, Giampieri 23, Magrini 20. All. Marcello Ghizzinardi
ARBITRI: Danilo Di Gennario e Indro Spinelli di Roma
PARZIALI: 29-24, 48-47, 71-67
LA CRONACA
Bonfiglio, Tibs, Cipriani, Riva e Gallizzi lo starting five di casa, con quest’ultimo subito a realizzare i primi due punti gialloblù, presto sterilizzati dalla tripla di Giampieri. Gallizzi è già al massimo dei giri, tanto da sganciare due bombe per il 10-3 che impone il time out agli jesini. L’Aurora riparte, ma lo fa anche Bonfiglio, la partita scorre su buoni ritmi, a 5’34” si viaggia sul 12-7 casalingo. Gallizzi accelera oltre, è davvero incontenibile già ora al via delle danze, tanto che è subito in doppia cifra. Match frizzante con la The Supporters a sbagliare qualche attacco di troppo, elemento che diventa un’autostrada a campo aperto per il 23-13 di Cipriani. Giampieri (già a quota 13) tenta di ricucire lo strappo con una bomba più fallo che porta gli ospiti sul 25-17 a poco più di un minuto e trenta da giocare. Il parziale si chiude con la tripla di Giacchè, per il 29-24.
Romanò inaugura la ripresa dei giochi con due liberi, fa lo stesso Valentini sul fronte opposto, poi è la volta di Minoli e la sua tripla del 34-26, subito replicata da Simone Mentonelli. Gli ospiti si accendono, Giampieri procede dalla lunetta con i due su due a riportare Jesi sul -3. Mentonelli tenta la penetrazione, guadagna un fallo che trasforma in due punti dalla carità ed è il meno uno. Bonfiglio riallunga per la Sutor, Yusupha penetra e ristabilisce le distanze, la compagine di coach Ciarpella procede attaccando con buon ritmo, 38-38 a 5’41”, momento in cui Minoli e Giampieri si scambiano cortesie a colpi di triple. Ci pensa poi Tibs a sfondare a tabella per l’appoggio più fallo, un canestro mancato alla pari del primo lisciato da Magrini sulla lunetta contrapposta. Yusupha rosicchia altri punti, e sul meno due Ciarpella preferisce parlarci su. Si procede sul 43-41 a 3’08” dal riposo lungo. La Sutor avanza da formichina, vale a dire con i liberi di Bonfiglio e Gallizzi, Giacchè realizza in bello stile prima che il ferro sputi però la bomba sganciata da Riva, per le buoni sorti di casa non è così per Bonfiglio. La seconda sirena arriva pertanto sulla tripla di Giacchè: 48-47.
La Sutor fa subito 50 con l’appoggio di Riva, lo segue a ruota il play Bonfiglio, poi Riva ritenta la sorte trovando la tripla, ma alla pari di Giacchè. 55-52 l’avvio di terzo quarto, un quoziente che Bonfiglio allunga ancora dalla distanza. Giacchè però ha la mano calda e rilascia la nuova tripla, ci pensa così Gallizzi a macinare punti gialloblù. La Sutor subisce la pressione offensiva jesina, Magrini sgancia il -2 del 60-58 a 4′ dalla fine del parziale. Romanò spezza il ritmo ospite con i due liberi ben capitalizzati, ma il 64 pari è cosa fatta con la rinnovata tripla di Magrini. Il time out calzaturiero è d’obbligo. Parole che vanno a segno vista la tripla di Bonfiglio al rientro sul parquet, che aggiunge lesto due punti con una penetrazione da estetica sopraffina. Il time out ora lo chiama Ghizzinardi. 1’03” da giocare, 69-64, esce Valentini per Quarisa sulla sponda jesina, mentre Riva infila i due dalla carità per il 71-67.
Ultimi, decisivi, dieci minuti di contesa. Punteggio bloccato ma tanta la verve agonistica in campo, con Bonfiglio a trovare il ferro prima di una bella rovesciata per il punto personale numero 21. Magrini però è vivo e vegeto, e bombarda per il 73-70, poi Quarisa appoggia il -2. Riallunga Tibs, catturando un rimbalzo trasformato in ossigeno un’azione riallestita pochi istanti dopo: +5. Gallizzi si presenta ai liberi capitalizzando due punti, poi la Sutor chiude in difesa. Magrini sbaglia la tripla che Romanò capovolge nella penatrazione dell’81-72 a 3’13” dalla sirena. Giampieri accorcia con i liberi, ma è un mero +4 Sutor, frutto di un parziale da 5-0 Jesi, che diventa meno uno con l’ennesima tripla di giornata firmata The Supporter. Gallizzi ruba allora una palla di platino, che capitalizza nell’appoggio più fallo. Magrini non è da meno: ancora tripla e meno uno a 50” da giocare. Palla in mano Aurora, la Sutor sbarra la strada e scadono i 24”. Fallo sistematico e lunetta per Bonfiglio, il numero 32 fa due su due e nuovo time out per Jesi a 18” dalla fine. 86-83, l’imperativo è non far tirare da tre gli ospiti, viste le percentuali indiavolate dalla lunga. Lunetta anche per Giaccchè, che sbaglia una soluzione. Dalla carità c’è ora Gallizzi, va il primo, dentro anche il secondo, l’88-84 è un’ipoteca sulla sfida, che si chiude sull’88-85.
Fotogallery
Alcuni momenti dalla partita tra calzaturieri e jesini
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