In un momento di grande dolore, madre e figlia si sono strette nel comune intento di ricambiare i sentimenti di amore e di premura in cui si sono sentite avvolte: amici, parenti, colleghi, sanitari e tutta la cittadinanza infatti hanno espresso il profondo dispiacere per la scomparsa del professore Marcello Trapè. In molti gli sono stati vicino col cuore in questi ultimi giorni di agonia, tra questi i giovani studenti che fino all’ultimo hanno sperato di poter tornare a seguire le sue lezioni.
Queste le parole di piena e sincera gratitudine della moglie Susanna e della figlia Francesca: “Ieri abbiamo accompagnato all’ultima dimora il nostro amato Marcello, con il cuore straziato ma anche confortato dalle innumerevoli manifestazioni di affetto, che a lui e a noi famigliari sono state indirizzate da tanti amici, parenti, colleghi, cittadini.
A tutti va il nostro commosso ringraziamento, che rivolgiamo in maniera particolarmente sentita a tutto il personale medico e sanitario dei reparti di Rianimazione e malattie infettive dell’Ospedale Civile di Fermo, a tutti gli specialisti, che amorevolmente lo hanno assistito e curato in questi lunghi mesi della malattia; al caro amico medico Dott. Lucio Cardinali, al medico di famiglia Dott. Giorgio Marini e al cappellano dell’ospedale Don Sebastiano”.
Susanna e Francesca Trapè
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