Interlenghi: ”La Lega non
mistifichi la realtà, mozioni rinviate
di comune accordo”

FERMO - Il capogruppo di Fermo Futura contro i membri del Carroccio cittadino: "Il rinvio delle discussioni relative alla case popolari ed alle barriere antirumore è stato concordato da tutti, leghisti compresi. Non si raccontino vicende diverse dalla realtà"

“Ho letto a mezzo stampa che la Lega ha criticato la maggioranza, tacciata di essere poco democratica, in occasione del rinvio di parte della seduta del consiglio comunale di ieri, venerdì 19 febbraio. In realtà il rinvio è stato concordato da tutti i consiglieri presenti, Lega compresa, dietro proposta del sindaco, Paolo Calcinaro”.

E’ l’inizio di una breve nota diramata da Renzo Interlenghi (foto), capogruppo nell’emiciclo del Girfalco di Fermo Futura, lista connotata dai valori di centro sinistra a vederlo candidato sindaco alle ultime elezioni amministrative. Tutto nel merito della vicenda a vedere oggi i membri del Carroccio presenti in assise comunale criticare la scelta fatta all’epilogo del consiglio di ieri, a vedere la mancata discussione della questione relativa alle barriere antirumore e dei criteri di assegnazione delle case popolari (vedi l’articolo sotto correlato), argomenti presenti nell’ordine del giorno ed infine rinviati alla prossima adunata.

“Fare questo genere di polemiche non solo è inutile, ma anche fuorviante perché accresce, nelle persone , un’idea sbagliata della politica – ha proseguito Interlenghi per poi concludere -. Si può essere contrari sulle scelte, criticarle aspramente se occorre, ma in nessun caso si deve sconfinare verso la mistificazione dei fatti. Ci dispiace per la condotta tenuta dalla Lega e vogliamo che chieda scusa, alla maggioranza, tutti i consiglieri ed ai cittadini per aver loro raccontato una menzogna”, ha concluso Interlenghi.

 

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