Coronavirus, nel Fermano
anche le Medie chiuse da sabato:
si passa alla Dad al 100%

SCUOLA - Il presidente Acquaroli si appresta a firmare l'ordinanza che prevedrà anche per il Fermano il passaggio alla didattica a distanza, anche per scuole medie

di Sandro Renzi

La notizia è arrivata in serata: anche nel Fermano da sabato si passa alla didattica a distanza al 100% per tutte le scuole medie, dopo il provvedimento dei giorni scorsi che ha imposto la chiusura delle Superiori. Domani mattina il presidente Acquaroli firmerà l’ordinanza con i nuovi provvedimenti restrittivi per il territorio regionale adottati alla luce dell’analisi dell’andamento epidemiologico effettuata con il servizio Sanità. Da sabato, le province di Ancona e Macerata saranno in zona rossa, che prevede tra le altre misure anche la didattica a distanza per tutte le scuole di ogni ordine e grado, comprese le Università. Le altre province di Pesaro e Urbino, Fermo e Ascoli Piceno restano in zona arancione, con la chiusura e Dad al 100% delle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado (medie e superiori) e delle Università. Queste in sintesi le indicazioni dell’ordinanza che, tenendo in considerazione le nuove disposizioni dell’ultimo Dpcm, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli firmerà domani mattina.

“L’andamento dei contagi sul territorio regionale ci impone – spiega il presidente Acquaroli – di adottare ulteriori provvedimenti restrittivi proporzionati alla situazione epidemiologica. Misure che sono state valutate insieme al servizio sanità, considerando anche le nuove regole introdotte dal Dpcm che entra in vigore sabato. Per questo, domani firmerò un’ordinanza con la quale, a partire da sabato, le province di Ancona e di Macerata saranno in zona rossa che prevede, tra le altre misure, la chiusura, con Dad al 100%, di tutte le scuole di ogni ordine e grado, compresi i servizi educativi dell’infanzia e le Università.

Restano in zona arancione le province di Pesaro e Urbino, Fermo e Ascoli Piceno, dove disporremo la Dad al 100% per le scuole medie, le scuole superiori e le Università. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per i laboratori, gli studenti con disabilità e con bisogni educativi speciali. L’ordinanza che firmerò domattina sarà valida fino a domenica 14 marzo. Questo provvedimento è necessario per la salvaguardia della salute e della sicurezza dei cittadini marchigiani, per la tenuta delle strutture sanitarie e soprattutto per cercare di scongiurare scenari peggiori. Nessuna decisione viene presa a cuor leggero, chiudere le scuole o adottare zone rosse sono scelte dolorose ma di responsabilità, sostenute da analisi tecniche e da dati epidemiologici che ci dicono che è giusto intervenire”.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti