Come promesso nei giorni scorsi, l’azione di controllo sul territorio, da parte dei carabinieri della compagnia di Fermo, è proseguita anche nel fine settimana. Ed anche stavolta i risultati non sono mancati. I militari della stazione di Petritoli, infatti, coordinati dal luogotenente Zenobio Quarta, hanno deferito in stato di libertà alla procura della repubblica di Fermo, un uomo di circa 30 anni di Monterubbiano per violazione della normativa sugli stupefacenti.
“Il giovane – spiegano dalla compagnia dell’Arma di Fermo, guidata dal tenente colonnello Nicola Gismondi – è stato controllato per strada dai carabinieri in servizio di pattuglia, ai quali non è sfuggito il suo evidente nervosismo all’atto del controllo. Insospettiti da quell’atteggiamento, i due carabinieri hanno deciso di approfondire l’intervento, anche con una perquisizione personale all’esito della quale, come sospettavano, hanno rinvenuto circa un grammo e mezzo di polvere bianca che poi, all’accertamento al narcotest, è risultata essere cocaina.
Con gli accertamenti successivi, però, i militari hanno verificato che quello stupefacente era trasportato per la successiva cessione ad una sua cliente, identificata. Immediata è scattata per il giovane, oltre al sequestro della cocaina, anche la denuncia per violazione dell’articolo 73 dpr 309/90.
I militari della stazione carabinieri di Porto Sant’Elpidio, invece, agli ordini del luogotenente Corrado Badini, hanno denunciato in stato di libertà alla locale autorità giudiziaria, una vecchia conoscenza già nota alle cronache giudiziarie, un uomo di circa 50 anni del posto, per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. L’uomo, infatti, pur essendo sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria in una fascia oraria determinata, lo ha fatto in orario diverso e senza alcuna autorizzazione dell’autorità giudiziaria che aveva emesso il provvedimento.
I controlli della compagnia carabinieri di Fermo sono proseguiti, nella giornata di ieri, anche in materia di osservanza delle norme anticovid-19. Ed anche in questo caso non sono mancate le contestazioni.
I militari, infatti, hanno controllato complessivamente 278 persone e 52 esercizi pubblici. Una persona è stata contravvenzionata dai militari di Porto Sant’Elpidio, poiché ‘pizzicata’ a gironzolare in un Comune diverso da quello di residenza, senza alcuna valida motivazione che lo autorizzasse a derogare. I carabinieri di Pedaso, invece, agli ordini del luogotenente Salvatore Marra, hanno rilevato l’infrazione commessa da un dipendente di una ditta, il quale durante l’attività lavorativa non utilizzava i prescritti dispositivi di protezione individuale per la prevenzione del contagio da covid-19. Ancora in campo, quindi, l’Arma fermana, per il contrasto agli illeciti sia di natura penale, sia di natura amministrativa”.
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