Campiglione, i dubbi del consigliere Fortuna sul questionario: “Decide il più furbo”

FERMO - Fortuna: "Con questo non voglio sminuire il sano concetto della partecipazione, ma il metodo e le garanzie che debbono essere corretti e trasparenti. Non farò i nomi di chi copre e sorride leggero a questo modo di fare politica, ma se dico tutti, ci vado vicino"

“Sul futuro di Campiglione tutti i cittadini, le associazioni, i partiti, gli imprenditori, i commercianti, i bambini, gli anziani, tutti ma proprio tutti vogliono dire la loro e il Comune prontamente risponde con un bel questionario all’italiana”. Stefano Fortuna, consigliere fermano del Movimento 5 Stelle, esprime i suoi dubbi sulla campagna partecipativa promossa dall’amministrazione Calcinaro per quanto riguarda il futuro del quartiere Campiglione.

“Già i primi dubbi ci sono venuti – scrive Fortuna puntando il dito contro l’amministrazione Calcinaro-  quando abbiamo saputo e letto che nell’area adiacente al nuovo ospedale di Campiglione alcuni imprenditori vogliono acquistare, anche a costi elevati, dei lotti di terra per costruire nuove strutture sanitarie private con centri riabilitativi e ricoveri. Notizia che ufficialmente non è entrata nelle sedi istituzionali fermane, ma forse a Fermo non c’è quella trasparenza e onestà di chi affronta pubblicamente questioni di interesse sia privato che pubblico. Dovremmo credere che degli imprenditori stanno investendo milioni di euro non avendo garanzia di una variante urbanistica possibile? Con il Questionario sul futuro per Campiglione se ne laveranno le mani perché ‘hanno scelto i cittadini’ “.

Fortuna aggiunge: “Si tratta di un Questionario a cui possiamo partecipare tutti, senza registrazione o limiti nel dare i nostri giudizi o interessi che siano. Se fosse stato giusto lo avrei fatto mille e mille volte ancora pur di marcare maggiormente i temi che sbandieravano trionfanti ma che, alla fine, sono stati coperti da cemento ed interessi. Invece già dai primi risultati vengono a galla quegli interessi privati sospetti che dicono: “oltre 700 Questionari pervenuti, hanno partecipato molti giovani e vogliono per Campiglione un ricovero per anziani e un centro riabilitativo”, ed ho pensato, strano!! Con questo non voglio sminuire il sano concetto della partecipazione, ma il metodo e le garanzie che debbono essere corretti e trasparenti. Non farò i nomi di chi copre e sorride leggero a questo modo di fare politica, ma se dico tutti, ci vado vicino! Con queste mie parole voglio dare valore ai cittadini e alla nitidezza politica che meritano in una programmazione urbanistica (come di quella sanitaria) non asservita a interessi privati, ma programmata dalle istituzioni della città e del territorio”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti