La giustizia federale: ”Illecito sportivo e violazione dei protocolli sanitari”, Cobà escluso dal campionato di competenza

PORTO SAN GIORGIO – Giornate davvero da dimenticare per il Futsal Cobà.

Dopo la sconfitta patita sabato scorso per 3-1 sul campo calabrese del Polistena, che ha sancito la fine dei sogni di gloria nell’ambito dei playoff nazionali di Serie A2 nella semifinale di ritorno, è arrivato quest’oggi un pesante dispositivo dalla giustizia sportiva, proprio come reso noto dalla stessa Federazione Italiana Giuoco Calcio.

“Il Tribunale Federale Nazionale presieduto da Roberto Proietti ha accolto il deferimento del Procuratore Federale, escludendo il Futsal Cobà (Calcio a 5, Serie A2) dal campionato di competenza con assegnazione da parte del Consiglio Federale ad uno dei campionati di categoria inferiore. La società era stata deferita per illecito sportivo sulla base di una serie di violazione dei protocolli sanitari”, si legge nel testo della Figc.

“Il Tfn ha sanzionato con quattro anni di inibizione il presidente del club Pierluigi Staffolani e l’amministratore delegato Roberto Bagalini e con l’inibizione di 18 mesi il medico sociale Paolo Fazio”, la relativa conclusione.

Questo, per l’appunto, quanto esternalizzato dalle stanze della giustizia sportiva federale. Tutto in attesa di conoscere i dettagli della motivazione, che saranno resi noti nei prossimi giorni da parte degli stessi organi nazionali, elementi indispensabili per fare luce nel merito della vicenda. La società nel mentre ha diramato una nota con quanto segue: “Preso atto della sentenza del Tribunale Federale Nazionale, il Futsal Cobà comunica che appellerà la sanzione dinanzi alla Corte Federale di Appello della Figc”.

p. g. 

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