Musei e tecnologia digitale, la cultura a portata di click con Art Mater e Digital Story Telling

FERMO - Giovedì 1 luglio, alle ore 18.30, presso la Sala dei Ritratti la presentazione del progetto che agevola il processo di fruizione e conoscenza delle opere d'arte offrendo al visitatore la possibilità di godere di livelli informativi multimediali e di creare, grazie all’interazione, un’esperienza più attraente e coinvolgente

Una nuova modalità per fruire i beni culturali e i musei.

E’ Art Mates – Digital Storytelling il progetto che verrà presentato giovedì 1 luglio, alle ore 18.30, nella Sala dei Ritratti di Palazzo dei Priori (obbligatoria la prenotazione alla mail: museidifermo@comune.fermo.it o al numero di telefono 0734.217140).

Alla presenza delle autorità e dei rappresentanti di Cadland, Effettoluce, Skianet e Tre Elle, il professor Stefano Papetti (foto), insigne storico dell’arte e curatore scientifico delle collezioni comunali di Ascoli Piceno, inquadrerà il progetto nell’ambito delle più recenti e avanzate linee di fruizione museale. A coordinare l’iniziativa sarà Carlo Pesaresi di Next Lab.

Oggi le nuove tecnologie sono in grado di capovolgere il modo in cui un visitatore si relaziona con le opere. Possono agevolare il processo di fruizione e conoscenza della collezione offrendogli la possibilità di godere di livelli informativi multimediali e di creare, grazie all’interazione, un’esperienza più attraente e coinvolgente.

La narrazione è l’elemento portante dell’esperienza museale. Con questo intento Art Mates – Digital Storytelling presenta due innovativi prototipi per allestimenti museali pronti a rivoluzionare mediante le nuove tecnologie digitali la funzione di alcuni elementi standard della museografia: la balaustra e la teca espositiva.

Balaustra. La tradizionale balaustra degli spazi museali si trasforma in uno strumento molto versatile in grado di produrre luce diffusa, di accento e sagomata.

Teca Espositiva. Allo stesso tempo, l’abituale teca espositiva è stata implementata da un software che consente la fruizione interattiva delle riproduzioni digitali 3D degli oggetti esposti. Uno schermo digitale attraverso la modalità multi touch permette al visitatore di selezionare e visualizzare a 360° tutte le opere esposte e di accedere a materiali informativi correlati come audio, video e testi.

Il progetto Art Mates – Digital Storytelling è stato allestito in occasione della riqualificazione e del recupero dell’ex collegio Fontevecchia, patrimonio della città di Fermo, per la realizzazione del polo culturale comprendente il nuovo Museo Archeologico, che conterrà diversi spazi dedicati ai reperti di epoca picena, romana e alla storia del collezionismo del Fermano. Un polo di interesse storico-artistico, collegato con le sottostanti Cisterne Romane, che andrà a costituire un unicum culturale e strategico nella città.

Il progetto Art Mates è finanziato con fondi Regione Marche Por Fesr 2014/2020 – Asse 3 – OS 8 Azione 8.1 Sostegno alla innovazione e aggregazione in filiere delle pmi culturali e creative , della manifattura e del turismo ai fini del miglioramento della competitività in ambito internazionale e dell’occupazione.


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