facebook twitter rss

Alternanza scuola-lavoro in Comune: 12 ragazzi dell’Itet “Galilei-Carducci” impegnati nell’ufficio turismo

FERMO - Un'ampia visione sul futuro e l'opportunità di confrontarsi con una nuova realtà: il progetto Pcto (Percorsi Competenze Trasversali per l'Orientamento) apre le porte del municipio agli studenti delle classi terze. L'assessore al turismo e alle politiche del lavoro Cerretani: "Nessuna strumentalizzazione dei ragazzi, vogliamo solo la loro crescita e avvicinarli al mondo del lavoro"

 

Da sinistra: il consigliere Edoardo Candidori, la dirigente dell’Itet Cristina Corradini, l’assessora Annalisa Cerretani e Betty Squadroni

di Leonardo Nevischi

L’ufficio turismo del comune di Fermo e l’Itet ‘Galilei – Carducci’ dicono addio ai soliti cliché che hanno come destinataria l’alternanza scuola – lavoro e che vedono i ragazzi relegati a fare fotocopie o essere tacciati di scarsa applicazione. Da domani, infatti, martedì 6 luglio, gli studenti delle classi terze saranno impiegati nel progetto Pcto (Percorsi Competenze Trasversali per l’Orientamento) all’interno del municipio.

Una collaborazione inedita, quella tra l’istituto e l’ufficio turistico, che darà a ben 12 giovani (con riserva di 15) un’ampia visione sul futuro e l’opportunità unica di confrontarsi con una nuova realtà lavorativa. “I ragazzi hanno volontariamente interpretato le vacanze estive come un’occasione per strutturare il proprio percorso formativo anche al di fuori delle loro giornate scolastiche standard – ha esordito Cristina Corradini, dirigente scolastica dell’Itet ‘Galilei – Carducci’ -. Per tutta l’estate verranno impiegati negli infopoint degli eventi comunali, dove impareranno a relazionarsi con il pubblico, oppure all’interno dell’ufficio turismo, dove potranno scoprire la regia di una manifestazione, ciò che accade in un ufficio comunale ed imparare ad affrontare il problem solving per gestire un imprevisto che può verificarsi su un evento già in programma. I ragazzi potranno mettere all’atto pratico tutte quelle competenze che tra i banchi di scuola apprendono dal punto di vista teorico”.

Questa, dunque, per gli studenti delle classi terze sarà anche un’occasione per recuperare sotto forma di crediti formativi il percorso del Pcto (alternanza scuola – lavoro) che a causa della pandemia quest’anno non ha potuto prendere il via. Con loro, oltre ad una componente di tutor esterni afferenti all’ufficio turismo del comune di Fermo, ci saranno anche dei tutor interni rappresentati dai professori. Tale collaborazione tra le due tipologie di tutor servirà per riservare ai ragazzi le mansioni più adatte ad ognuno per arricchire il proprio percorso formativo portato avanti durante l’anno scolastico.

“Non vogliamo strumentalizzare i ragazzi, bensì vogliamo solo la loro crescita ed avvicinarli al mondo del lavoro – ha sottolineato l’assessore al turismo e alle politiche del lavoro, Annalisa Cerretani, che poi ha proseguito -. “Questi ragazzi rappresentano la buona scuola fatta di impegno, sacrificio e organizzazione: sacrificare l’estate per immergersi nel mondo del lavoro è un segnale forte e per me ospitarli è una grande emozione. Al di là dei crediti formativi, a fine agosto loro si porteranno via un enorme bagaglio culturale ed umano. Desidero che i giovani siano parte integrante del mio mandato come assessore: mi piacerebbe studiare con gli studenti la promozione turistica e portare avanti insieme a loro un’idea di brandizzazione della città, inaugurando un portale turistico completamente all’avanguardia dove potremo effettuare una forte digitalizzazione per portare Fermo ad una visibilità estrema. Questo è solo l’inizio della collaborazione tra l’Itet e l’ufficio turismo ed io sarò a disposizione dei ragazzi e delle loro famiglie per qualunque delucidazione”.

Una parte dei 12 alunni, di cui quasi interamente ragazze, saranno destinate all’ufficio turismo di Porto San Giorgio e saranno impiegate nelle mansioni dell’ufficio informazioni, venendo valutate per capacità comunicative e relazionali. “Lavorare nel settore turistico all’interno del proprio paese è qualcosa di unico – ha chiosato Betty Squadroni, una dei più noti tour operator sangiorgesi – . Per amare il paese bisogna conoscerlo e nessuno meglio dei ragazzi saprà trasmettere questo amore ai turisti che vedranno nei ragazzi dell’Itet il primo biglietto da visita della città”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti