Una scuola che ha un portale sul mondo, che torna ad essere fulcro culturale, riferimento ideale per i nostri alunni, per le loro famiglie, per i docenti. Una scuola che sperimenta, esplora, dà slancio al territorio, che continua a vivere, gioiosa e colorata anche d’estate. La Leonardo Da Vinci, dall’infanzia, alla primaria, per giungere alla secondaria di primo grado, ha creduto fortemente al Piano Estate organizzato dal Ministero e si è impegnata per rendere concrete le parole del Ministro Bianchi, le quali hanno sottolineato la voglia di ripartire mettendo al centro le ragazze e i ragazzi.
La dirigente Maria Teresa Barisio, accompagnata dai suoi docenti, per riaffermare il valore della scuola e costruire un “ponte” fra il travagliatissimo anno scolastico appena trascorso e il prossimo, ha aderito con entusiasmo alle tre fasi previste dal piano: quella fino a fine giugno, dedicata a “interventi personalizzati o di gruppo, a compensazione di quanto è venuto a mancare” durante l’ultimo anno e mezzo; la seconda a luglio, con attività di natura più ricreativa, artistica e sportiva; la terza a settembre, di rinforzo delle competenze disciplinari e relazionali, in vista del nuovo anno. La partecipazione degli alunni per ogni ordine di scuola è stata considerevole, tanto che sono stati pensati laboratori e campus dalle attività più disparate, in modo da soddisfare le richieste e le attitudini di tutti gli alunni. Ecco allora che ciò che sembrava un miraggio, si è trasformato in realtà, una realtà capace di essere motore di integrazione civile, di uguaglianza e di sviluppo, che restituisce spazi e tempi di relazione, luoghi per incontrarsi di nuovo e riannodare quei rapporti purtroppo bruscamente interrotti, così importanti per lo sviluppo emotivo, affettivo, identitario, sociale di ognuno.
“A piedi nudi nel parco” è il progetto del Piano Scuola Estate 2021 nato per dare ad ogni bambino della fascia d’età 3/6 l’opportunità di un’esperienza di crescita e vita condivisa all’insegna di gioco e dell’inclusione. Un tuffo rigenerante in attività coinvolgenti che hanno spaziato dai laboratori di botanica, ai giochi di acqua nel parco, dallo yoga dell’esperta Lidia Martorana, al gioco danza della professoressa Anna Zanconi. Il tutto è stato pensato seguendo la motivazione degli stessi bambini, artefici veri del progetto. Per la primaria hanno aderito le scuole di Monaldi e Salvano che dal 7 al 25 giugno hanno colorato le giornate deI bambini con cinque laboratori coinvolgenti e partecipati, in quanto hanno visto l’adesione di quasi la totalità dei ragazzi frequentanti le scuole coinvolte. Laboratori di gioco sport, arte, informatica, musica, teatro in lingua inglese. Tutte le attività hanno avuto come tema “Peter Pan” e l’esperienza si è conclusa con una festa finale, in cui ognuno ha dato il proprio contributo: quindi sono stati scritti i copioni, allestite le coreografie, creati i vestiti, le scenografie e musiche.
Per la scuola secondaria, il mese di giugno, ha visto protagonista indiscusso l’incantevole borgo di Torre di Palme, nel quale la scuola ha dato il via al progetto “ la Città del sole’. Per una settimana, i giovani alunni della scuola media hanno ricevuto il compito di gestire una vera e propria Comunità, all’interno dell’edificio scolastico, una sorta di governo autogestito, in cui i ragazzi hanno assunto diversi ruoli, dal sindaco al vigile urbano, dal medico al funzionario di banca. Si è realizzata, dunque, quella sinergia, quella collaborazione e apertura con il territorio e le sue associazioni, indispensabile per responsabilizzare gli alunni verso atteggiamenti civici positivi e per comprendere i diritti e i doveri di ogni singolo cittadino. Nel mese di luglio, il Pon per la Scuola 2014/2020 Apprendimento e Socialità ha reso la sede dell’Istituto ricca di attività creative, nelle quali si è esplorato con curiosità il mondo della musica, dell’atletica, del teatro, della fotografia e del videomaking. Instagrart, istanti d’arte e scatti d’autore, un progetto articolato in tre moduli separati, ma tra di loro interconnessi, è stato ripreso dalla troupe del Miur e riconosciuto per la sua originalità e capacità innovativa.
Il laboratorio jazz e rock band, svolto dal prof. Marco Ghezzi, ha visto la partecipazione di un gruppo di musicisti alle prime armi che, nel giro di tre settimane, è riuscito a preparare un concerto finale con un ensemble di voci, chitarre, violino, tastiere, percussioni e batteria. La musica e la passione hanno avuto il potere di far esprimere le emozioni di ciascun alunno, per poi passare alla condivisione e alla socialità.
Il laboratorio di atletica, “Lo sport non sta Fermo”, è stato invece un trampolino di lancio per i ragazzi che, attraverso, la motricità, la sincronizzazione, la coordinazione, hanno raggiunto maggiore consapevolezza del proprio corpo e delle proprie attitudini.
Per la Leonardo da Vinci, l’esperienza del Piano Estate non ha solo raggiunto, dunque, i traguardi previsti, ma ha superato le aspettative, in quanto ha visto una partecipazione davvero entusiasmante di alunni, docenti tutor, esperti e genitori. . Far vivere la scuola d’estate, è un’esperienza che alla Leonardo Da Vinci ha indubbiamente fatto centro.
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