Rimpasto di giunta a Porto Sant’Elpidio, dentro Marco Traini e Patrizia Canzonetta. Fuori il giovane Luca Piermartiri. E come era facile immaginare i Giovani Democratici non ci stanno. Ma la loro reazione va ben oltre il semplice disaccordo. Di mezzo ci finiscono il sindaco Nazareno Franchellucci e il Pd. Insomma una frattura non certo indolore in casa dem con la sua anima più giovane.
“La giunta comunale di Porto Sant’Elpidio, nella giornata di ieri, ha assistito a un’inaspettata interruzione di carica – si legge nella nota dei Gd, dunque anche un fulmine a ciel sereno per i Giovani Democratici – nell’assessorato alla cultura e ai servizi sociali. Il ritiro di delega ha coinvolto una figura molto importante, quale l’assessore Luca Piermartiri. È innegabile e sotto gli occhi di tutta la cittadinanza l’ottimo lavoro che ha svolto in questi anni Piermartiri”.
”Sono molto dispiaciuto e non sono d’accordo con la decisione presa dal sindaco, in merito al ritiro delle deleghe avvenuto ieri – incalza il segretario dei Gd, Fabio Rossano – Sicuramente non sarà stata una decisione facile quella di togliere il più votato della giunta (215 voti ndr) anche perché l’assessore Piermartiri ha svolto in modo encomiabile il proprio lavoro, soprattutto in tempi difficili come quelli attuali, in piena pandemia, nei settori dei servizi sociali e della cultura”.
“Non sarà facile ricoprire le deleghe di Piermartiri a poco tempo dalla fine del mandato. Tutto il gruppo dei Giovani Democratici si dice contrariato – continuano i GD – dalla decisione. Prendiamo atto che non è un partito che pensa al futuro della città, i giovani non devono essere considerati solo per fini elettorali, ma chiediamo a gran voce di essere rappresentati. I giovani democratici di Porto Sant’Elpidio ringraziano e salutano Luca, augurandogli buona fortuna”.
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