Miki Rutili conquista lo star system hollywodiano: incontro con ‘Ivan Drago’ e ‘Rocky Balboa’

FERMO/BIRMINGHAM - Il manager fermano Rutili entra nello star system del cinema mondiale, nella più grande kermesse al mondo in UK con Dolph Lundgreen e Sylvester Stallone

Miki Rutili e Dolph Lundgren

L’ascesa del promoter 33enne fermano Miki Rutili nello star system hollywodiano è inarrestabile, o se vogliamo citare un film di Arnold Schwarzenegger “implacabile”. In occasione della kermesse sportiva di settore più importante al mondo, l’Arnold Sport Festival UK (che ha registrato un afflusso record di 180.000 presenze in 3 giorni) Rutili è stato invitato al prestigioso After Party non aperto al pubblico con Sylvester Stallone ed Dolph Lundgren “che nell’occasione – racconta lo stesso Rutili – hanno annunciato il termine della realizzazione di una director’s Cut di Rocky 4 (titolo di maggior successo della saga del pugile italo/americano Rocky Balboa) intitolato con il nome di Rocky vs Drago (rimontato con oltre 40 minuti di scene aggiuntive) che uscirà nei cinema americani per un solo giorno l’11 novembre e sarà poi disponibile per l’acquisto in streaming”.

Il promoter fermano, che già aveva conosciuto sia Stallone (leggi qui) e Schwarzenegger (leggi qui), ha avuto modo di interfacciarsi e dialogare per replicare in Italia il know-how americano e reclutare giovani e potenziali campioni nelle discipline presenti al festival: BodyBuilding, Mma, Strongman, Karate, Calisthenics, Disabled Strongman e Taekwondo. Nell’occasione (guarda la gallery sotto) Rutili ha avuto modo di conoscere e dialogare con l’attore di Fast & Furious, Martyn Ford, famoso anche per Vikings ed i film Kingsman – Secret Service, con cui ha realizzato un video esclusivo per la sua piattaforma Team Commando ed altre leggende tra cui il canadese George St. Pierre, il più vincente campione dei pesi welter della Ufc, essendo riuscito a conquistare il titolo nel 2008 e a difenderlo per nove volte consecutive fino al 2013, e Kabib Nurmagomedov, lottatore russo Ufc considerato uno dei più forti di tutti i tempi, Dorian Yates e l’otto volte Mr. Olympia, Ronnie Coleman.

L’incontro decisivo è stato quello con la leggenda del Body Building Flex Wheleer, considerato dallo stesso Arnold Schwarzenegger uno dei più grande di tutti i tempi: “Ho passato molto tempo con Flex, è un uomo straordinario. Dopo aver scritto la storia di questa disciplina è diventando di diritto una leggenda, ha dovuto combattere con l’amputazione di un arto negli ultimi anni, ed ha passato momenti difficilissimi. Essere con lui e vedere quanta motivazione dà ai giovani mi rende davvero orgoglioso del nostro rapporto. Verrà in Italia, molto presto, e gli faremo visitare Fermo”. Rutili ha individuato tre giovani atleti che ha già messo sotto contratto tra cui un venezuelano che promette davvero grandi sorprese. “Negli ultimi due mesi sono tornato a girare il mondo dopo due anni di stop, questo è il sesto viaggio internazionale in poche settimane e da quando sono ripartito ho avuto modo di selezionare davvero dei grandi talenti che spero possano diventare presto dei grandi campioni, ma ora – prosegue Rutili – il mio obiettivo è continuare a portare avanti i rapporti con le superstar di Hollywood, per replicare in Italia un evento incredibile, senza precedenti”.

Il promoter fermano è stato infatti invitato come vip guest per conoscere oltre a Stallone il rivale storico Dolph Lundgren, che oltre al ruolo di Ivan Drago in Rocky 4 ha scritto la storia del cinema con i ruoli di “He-Man ed i Dominatori dell’Universo” ed interpretando il primo personaggio Marvel sul grande schermo, “The Punisher”, oltre alla famosissima trilogia diretta da Stallone dei “Mercenari – The Expandebles”.

“Avere accesso a questa zona, riservata a pochissimi, ed interfacciarsi con questi mostri sacri è qualcosa di incredibile, non ha prezzo essere con loro, essere a tu per tu con loro non può essere acquistato con un semplice biglietto, sono orgoglioso del mio percorso professionale che mi ha portato fino a qui, sono orgoglioso delle mie origini e voglio continuare a dimostrare al mondo che a Fermo abbiamo davvero talenti che possono fare la differenza, sono sicuro che tra qualche anno, qualcuno, che sogna proprio come sognavo io, possa arrivare a traguardi ancora più grandi”.

L’attenzione è stata focalizzata proprio su Lundgren: “Che dire, una leggenda dello sport, due volte campione europeo di karate nel 1980 e nel 1981 ha scritto la storia e tutta la mia generazione ha detto almeno una volta ‘ti spiezzo in due!’“. L’agenzia MR52 Management del fermano Miki Rutili si espande in tutto il mondo ed ora rientrerà in Italia per promuovere un evento con due attori di Star Wars a Rimini: “Si, stiamo cercando di portare il concetto di entertainment di ‘Meet & Greet’ e permettere a tutti di realizzare i propri sogni, difatti abbiamo creato proprio il marchio ‘Meet your Legend’ che opererà in tutto il mondo e permetterà a tutti gli appassionati di interfacciarsi con i propri idoli, dalla Formula 1 alla MotoGp, alle stelle del calcio di fama mondiale ad ovviamente le grandi Star di Hollywood. Che dire, ho 33 anni, a 24 credevo che il mio futuro sarebbe stato piatto, ricordo con un sorriso che un’azienda della zona, molto conosciuta nel mondo calzaturiero, durante un colloquio, mi liquidò con sufficienza, nonostante un curriculum corposo, dato che per loro ero troppo ambizioso: oggi posso dire che avevano ragione, sono aziende come loro che oggi si avvalgono dei servizi della mia azienda per avere delle SuperStars di Hollywood per indossare le loro creazioni, ho perseverato ed ho promesso a me stesso che avrei provato a dare il meglio di me per realizzare i miei sogni, all’estero è stata una passeggiata, ho fatto della mia passione il mio lavoro, sono con il premio Oscar e vincitore del Golden Globe Sylvester Stallone e Dolph Lundgren, a fine novembre al ritorno da Dubai saremo di nuovo in Inghilterra con un’altra leggenda del cinema, su cui però non fatemi rovinare la sorpresa. Il prossimo anno arriverà in Europa anche un’altra star internazionale del cinema, cosa posso volere di più dalla vita? Non cambierei nulla. Se ho un rimpianto? Si, non aver conosciuto Michael Schumacher. Ora nella bacheca manca solo una cosa: essere papà”.

Sylvester Stallone e Dolph Lundgren

Miki Rutili qui con Michael Daboul

 

Rutili con Flex Wheeler

Qui con Ryan Cowley

Qui con Martyn Ford

Ronnie Coleman

Michael Daboul

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