di Paolo Paoletti
La notizia che nessuno voleva ricevere purtroppo è arrivata. Giorgio Iachini, l’imprenditore 82enne di Porto Sant’Elpidio, simbolo del mondo della calzatura e dell’associazionismo, non ce l’ha fatta ed è morto dopo il brutto incidente che lo ha visto cadere dalle scale di casa. Era la mattina del 12 ottobre scorso quando Iachini è scivolato dalle scale e, cadendo rovinosamente a terra, ha battuto la testa procurandosi una profonda ferita al capo. L’urto con il pavimento gli ha fatto perdere i sensi. Tempestiva la macchina dei soccorsi con i sanitari della Croce Verde Porto Sant’Elpidio che hanno prestato all’uomo le prime cure per poi trasferirlo all’ospedale Torrette di Ancona.
Purtroppo, oggi la drammatica notizia. Il re delle calzature da sposa, colui che aveva realizzato le scarpe anche per Papa Francesco non ce l’ ha fatta. Giorgio era una vera e propria istituzione per la sua Porto Sant’Elpidio e per la Cna, l’associazione di categoria che ha contribuito a far nascere e crescere.
Toccanti le parole del sindaco Nazareno Franchellucci: “Una tragedia tremenda. Perdiamo a Porto Sant’Elpidio un grande uomo, che ha fatto la storia della calzatura, dell’associazionismo, con la creazione di quel consorzio che portò alla nascita della zona industriale. Un volontario vicino al mondo dei bersaglieri e una persona che fino all’ultimo ha pensato alla sua città. Il suo sogno era realizzare una statua dedicata alla calzatura da posizionare a Porto Sant’ Elpidio. Si informava sulle dimensioni, su dove e come posizionarla. L’assessora Canzonetta e l’assessore Ferracuti, insieme a Mirco Catini hanno condiviso il mio pensiero: sarebbe bello che quando riprenderà il ‘Premio de lu Cazolà’ questo potesse essere intitolato proprio a Giorgio Iachini, se lo merita. Essendo una competizione tra volontari e associazioni è il modo migliore per ricordare una persona come lui“.
Un intero distretto, quello della calzatura, in lutto, partendo dalle associazioni di categoria e dalla Cna, la sua seconda famiglia.
“Giorgio Iachini è stato, è e sarà la Cna di Fermo – sono le parole commosse del direttore di Cna Fermo Alessandro Migliore – Una persona di altissimo valore. Una persona come poche se ne incontrano nella vita. Se la Cna di Fermo oggi è quello che è lo è specialmente grazie a lui. Vulcanico in ogni cosa che faceva. Lungimirante negli investimenti in tempo, risorse e soprattutto sulle persone. Ci mancherai caro Giorgio. Ci mancherai tanto. Porteremo sempre con noi il tuo esempio che sarà per noi molto importante per il futuro. Riposa in pace. Te lo meriti”.
Direttore Migliore che annuncia: “Senza Giorgio Iachini non sarebbe mai esistita la Cna di Fermo. Ha sempre portato Porto Sant’Elpidio in tutto quello che faceva. La nuova sede di Porto Sant’Elpidio sarà intitolata alla sua persona“.
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