Un grande progetto per raccontare il territorio, attraverso le eccellenze alimentari della regione Marche, sintetizzate dai tre elementi cardine della dieta mediterranea: il vino, l’olio e i cereali. Da qui il nome di “Cuspide della Triade sacra”. A raccontare la nascita di questo progetto, ospiti di Simone Boccatonda nel pomeriggio di Radio Fm1, l’ideatrice Anastasia Nicu, il direttore dell’hotel Astoria nonché presidente dell’associazione cuochi Guido Tassotti ed Emanuele Luciani responsabile della comunicazione.
“Per quanto riguarda la genesi di questa iniziativa è necessario fare una premessa – spiega Tassotti – la Regione Marche ha deciso di aiutare le due categorie più colpite dalla pandemia ovvero le cantine e la ristorazione, ma in maniera intelligente ossia promuovendo il territorio con degli eventi come quello che stiamo presentando. Sono 21 i progetti attivi, per un totale di 341 eventi su tutte le Marche. Siamo parte integrante di questo percorso che consente alle Marche un’esposizione mediatica enorme. Abbiamo già concluso quattro serate, rispettivamente al ristorante ‘Gambero’ di Porto Sant’Elpidio, al ristorante ‘Lorè’ a Porto San Giorgio, una alle ‘Grottacce’ sempre a Porto Sant’ Elpidio e infine al ristorante ‘Acquarello’ di Lapedona raccogliendo un grande successo per la qualità del cibo e del vino”.
Prossimi appuntamenti questa sera, venerdì 22 ottobre, al ‘Caffè Belli’ di Fermo con “Edu Wine”. Domani, sabato 23, a ‘la Corte’ sempre a Fermo da non perdere la ‘Cena Rinascimentale’ mentre domenica 24 alle ‘Loggette’ di Falerone ‘A tavola con l’antica Roma’. Il programma prosegue il 29 ottobre con la ‘Cena nutraceutica’ presso l’osteria Orsolina di Fermo. Il 5 novembre spazio a ‘Dante e il Vino’ al Grillo di Lido di Fermo. Tutte le serate avranno inizio alle ore 20. Ogni ristorante è autonomo per quanto riguarda il menù e le cantine. Un’organizzazione corale, basti pensare che solo nel fermano sono state coinvolte 30 cantine con una grande sinergia tra l’associazione sommelier e l’associazione cuochi che permette di creare l’abbinamento perfetto tra le varie portate. Non solo cucina e vini. Nel corso delle varie serate non mancano infatti contaminazioni artistiche, come la musica o la pittura.
Il gran finale è fissato per il prossimo 8 novembre, sempre alle 20, per l’attesa cena di Gala a tema ‘La Festa’ presso il ristorante dell’Hotel Astoria dove saranno presenti anche le autorità regionali e locali, oltre a 20 Chef provenienti da tutta Italia.
“Le Marche stanno vivendo finalmente un momento di rinascita simile ad una ripartenza, che mai aveva avuto finora – spiega Emanuele Luciani responsabile comunicazione – Siamo stati nel buio per decenni, senza sfruttare il potenziale di questo territorio che ha moltissimo da offrire in termini di varietà di paesaggi a pochi chilometri di distanza. Pensiamo anche all’arte, alla cultura, a tutto cioè che è spettacolo e chiaramente vino, olio e cibo. Spesso da marchigiani sottovalutiamo quello cha abbiamo davanti agli occhi tutti i giorni perché ne siamo assuefatti e ci meravigliamo di chi si stupisce per il nostro territorio”.
Ne è un esempio l’organizzatrice Anastasia Nicu che, da straniera, è innamorata di tutto quello che la regione ha da offrire: “Quando mi hanno proposto questo lavoro – racconta – mi sono sentita subito a mio agio perché coniuga le mie professionalità con l’amore per questa terra”. Negli ultimi anni la direzione e cambiata come conferma Emanuele Luciani: “Le Marche si sono riscoperte una Regione che si sa raccontare.”
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