GROTTAZZOLINA – Vecchi e compagni si impongono dopo quasi due ore di gioco e fanno loro una partita sporca contro un avversario spigoloso.
Coach Asti schiera la diagonale Cogliati-Spagnol, Boesso e Maretti laterali, Soglia e Marcoionni al centro e Poli libero. Coach Ortenzi risponde con Marchiani-Giacomini, Vecchi e Mandolini schiacciatori, Cubito e Focosi centrale con Romiti a gestire le operazioni di seconda linea.
IL TABELLINO
GEETIT BOLOGNA 1: Boesso 7, Soglia 8, Ghezzi ne, Maretti 12, Bonatesta, Venturi ne, Cogliati 3, Zappalà, Marcoionni 12, Spagnol 21, Dalmonte (L2) ne, Trigari ne, Poli (L1). All. Asta
VIDEX GROTTAZZOLINA 3: Giacomini 1, Cubito 8, Vecchi 21, Focosi 9, Pison, Cascio 2, Lanciani 1, Mandolini 13, Marchiani 3, Perini, Mercuri (L2) ne, Romiti R. (L1). All. Ortenzi
ARBITRI: Fontini e Cavicchi
PARZIALI: 22–25; 23–25, 25–12; 19–25
NOTE: Bologna: 18 errori in battuta, 8 ace, 7 muri vincenti, 61% in ricezione (26% perf), 46% in attacco. Grottazzolina: 15 errori in battuta, 1 ace, 13 muri vincenti, 55% in ricezione (19% perf), 46% in attacco
LA CRONACA
Padroni di casa avanti in avvio di gioco (8-7). La Videx risponde per le rime e prova a costruire margine costringendo i locali al time-out (12-15). Spagnol scuote i suoi, Maretti va a segno dai nove metri e porta Bologna ad un passo dal pari (17-18). La risposta grottese non si fa attendere e Focosi trova l’allungo (19-23). Soglia spaventa Grottazzolina con l’ace del 22-24 ma il mani-out di Vecchi consegna agli ospiti il primo set (22-25).
Il secondo atto si apre in equilibrio: Cubito fa e disfà prima dell’ace di Spagnol che porta avanti Bologna (5-4). La Videx resta lì e trova il doppio vantaggio con Mandolini (11-13). Il primo e unico ace di marca grottese porta la firma di Marchiani (14-16). Marcoionni ricompatta i suoi, Spagnol trova il pari e Boesso fa la voce grossa a muro centrando addirittura il sorpasso (20-19). Coach Ortenzi prova a serrare i ranghi e sospende il gioco nel tentativo di spezzare l’inerzia del set. La pausa fa bene agli ospiti perché al rientro in campo capitan Vecchi prende per mano i suoi fino e li guida fino in fondo al parziale: prima offre manforte a Cubito trasformando in oro una palla sporca che vale il doppio vantaggio (20-22) poi si impone a muro conquistando la prima di due setball (22-24). Maretti accorcia per i padroni di casa ma Soglia spreca tutto con l’errore al servizio che porta la Videx sul due a zero (23-25).
Nel terzo parziale Bologna parte in quinta marcia. Cogliati finalizza dai nove metri il momentaneo 3-0. La Videx arranca e Marcoionni apre al secondo poderoso break che annichilisce gli ospiti: sette punti consecutivi che valgono il 12-4. Grottazzolina è sotto shock ed il set, di fatto, è già compromesso. Coach Ortenzi ne approfitta per far ruotare i suoi e getta nella mischia Perini, Cascio e Pison ma il divario non si attenua: Spagnol allunga e Maretti fa centro dai nove metri per un lapidario 21-8. Cascio limita i danni portando i suoi in doppia cifra e Vecchi annulla la prima di ben tredici palle set. Chiude i giochi Spagnol con la sferzata che vale il 25-13.
Adesso i padroni di casa sono galvanizzati e credono nella rimonta. Marcoionni e Boesso tengono il punteggio in equilibrio mentre Vecchi prova a tracciare il primo solco con il mani-out del 4-6. Spagnol colpisce con un preciso lungo-linea, Focosi si impone a muro e coach Asta sospende il gioco dopo la palla out di Maretti (8-11). In fase centrale Vecchi e compagni tornano a mettere pressione dai nove metri e Mandolini concretizza il primo vero allungo del parziale con l’uno-due che porta i suoi a +6 (9-15). I padroni di casa non demordono ed infilano un break da tre punti che costringe coach Ortenzi al time-out preventivo quando il divario si è ormai ridotto pericolosamente (15-18). La pausa spezza ancora una volta la concentrazione dei padroni di casa perché Boesso sbaglia il servizio successivo e Focosi si impone ancora a muro su Spagnol (17-22). E’ il momento chiave della gara. Romiti si esalta con un’azione difensiva da manuale salvando due volte la sfera prima della finalizzazione di Focosi (18-23). Nemmeno il videocheck salva Spagnol quando spedisce out il pallone che consegna cinque matchball a Grottazzolina. Ci pensa capitan Vecchi, dalla seconda linea, a piazzare a terra il pallone che vale il quinto successo consecutivo nonché l’aggancio a Macerata in vetta alla classifica (19-25).
Sabato 13 novembre (ore 20.30) la Videx tornerà al PalaGrotta per la sfida alla Gamma Chimica Brugherio dell’ex Calarco.
LE DICHIARAZIONI
“Abbiamo sofferto, ma nel quarto set si è vista la vera Videx” il commento della guida grottese, coach Ortenzi, dopo l’insidiosa trasferta di lunedì.
Una partita complicata e sofferta quella vista lunedì al PalaSavena di Bologna. Un avversario ostico che ha dato filo da torcere ad una Videx meno brillante rispetto alle uscite precedenti. Era importante vincere per non lasciare inutilmente punti lungo il percorso (citando Roberto Romiti alla vigilia), per approfittare dello stop di Pineto ad opera di San Donà e per tenere il passo di una Macerata che corre spedita, e che il prossimo 21 novembre ospiterà proprio Grottazzolina in quello che si preannuncia già un derby di alta quota.
“Abbiamo fatto tanta fatica ad imporre il giusto ritmo alla gara – ha dichiarato ancora Massimiliano Ortenzi -. Siamo mancati un po’ al servizio così come nella fase break e da qui è venuta fuori una partita fatta di piccoli strappi, dei quali siamo stati bravi ad approfittare soprattutto nei primi due set. Nel terzo invece abbiamo commesso diversi errori che ci hanno condizionati anche dal punto di vista mentale, costringendoci per tutto l’arco del parziale a subire il gioco dei nostri avversari. Sapevamo bene che il quarto set sarebbe stato decisivo, dovevamo assolutamente rimetterci in carreggiata e sono contento che i ragazzi siano tornati a giocare come sanno, con un buon servizio, una buona fase muro-difesa e tanto agonismo. E’ questa la squadra che siamo abituati a vedere”.
Il quinto successo consecutivo, come detto, è valso l’aggancio a Macerata in vetta alla classifica. 14 punti per le due compagini marchigiane a +2 da Pineto: “Le ultime due stagioni ci hanno insegnato, nostro malgrado, che essere primi a inizio stagione non è poi così importante – ha concluso il timoniere di Grottazzolina -. Ciò che conta è che questa squadra si costruisca delle certezze, crescendo sotto quegli aspetti che potranno rivelarsi cruciali nei momenti chiave della stagione. Continuiamo ad aspettare Nielsen ed aspettarlo vincendo è sicuramente un dato super positivo. Adesso dobbiamo essere bravi a ricaricare le batterie perché già sabato torneremo al PalaGrotta per affrontare Brugherio. E’ una squadra giovane e molto fisica e servirà fare una gran bella partita per vincere.”
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