Addio a nonna Peppina, simbolo del terremoto

FIASTRA - Giuseppa Fattori è morta pochi giorni prima di compiere 99 anni, la sua casetta a San Martino era diventata l'emblema della resilienza. A febbraio Mattarella l'aveva nominata commendatore della Repubblica. Il sindaco Scaficchia: «Un simbolo per tutti i terremotati». Il funerale domani alle 15

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NONNA PEPPINA – Giuseppa Fattori

 

E’ morta nonna Peppina, simbolo del sisma che nel 2016 sconvolse le Marche e il centro Italia. L’anziana, al secolo Giuseppa Fattori, avrebbe compiuto 99 anni il 26 novembre. Viveva a San Martino di Fiastra, dove era nata e cresciuta. Ed è proprio in quella frazione del piccolo comune dell’entroterra maceratese era diventata, suo malgrado, simbolo delle difficoltà dei terremotati del sisma del 2016 dopo la vicenda della sua casetta provvisoria che venne dichiarata abusiva, prima che venisse approvato la tormentata legge “Salva Peppina”.

Una battaglia che ha combattuto con le figlie Agata e Gabriella, per non allontanarsi dalla sua terra e dalla sua vera casa, che il terremoto aveva spazzato via in pochi minuti. A febbraio di quest’anno il presidente della Repubblica Sergio Mattarella l’aveva anche insignita del titolo “commendatore della Repubblica”. «Abbiamo perso una testimonianza, una donna tenace che ha lottato per rimanere nella nostra terra dopo il sisma, un simbolo per tutti i terremotati» dice Sauro Scaficchia, sindaco di Fiastra. Il funerale domani alle 15 a Fiastra al santuario Beato Ugolino di Fiegni. 

 


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