MONTEGRANARO – Un’altra settimana di lavoro messa alle spalle con la speranza di poter tornare in campo nel miglior modo possibile.
La Sutor domenica, alle ore 18.00, in casa, affronterà la Riviera Banca Basket Rimini, una squadra che occupa il terzo posto in classifica con una gara da recuperare. Una partita difficile contro una corazzata di questo campionato che i gialloblù hanno avuto modo di affrontare in e testare in Supercoppa, uscendo sconfitti. Sfida che sarà arbitrata da Filippo Castello di Schio (Vicenza) e Alessandro Frigo di Montagnana (Padova).
Rimini domenica scorsa ha battuto agevolmente il Giulia Basket portando ben cinque giocatori in doppia cifra, chiudendo la sfida già nel primo periodo dove ha realizzato 34 punti. Con Giorgio Galipò (foto) il playmaker della Sutor, che nelle ultime uscite è andato spesso in doppia cifra facendo valere quelle che sono le sue potenzialità, abbiamo provato a fare il punto della situazione.
Galipò, a Faenza la Sutor è andata a strappi nel primo tempo per poi quasi fermarsi nella seconda parte. Che partita è stata secondo lei?
“Sicuramente non siamo stati in grado di ripetere la stupenda partita che avevamo giocato in casa contro Rieti. Siamo partiti non con la faccia giusta, però nel secondo periodo avevamo rimesso a posto il risultato. Nel secondo tempo non abbiamo fatto bene e proprio dalla seconda parte giocata a Faenza dobbiamo ripartire per miglioraci e per cercare, in casa contro Rimini, di giocare una partita di sostanza come siamo stati in grado di fare contro la Real Sebastiani”.
Che idea si è fatto di Rimini, che avete avuto modo di testare nella gara di Supercoppa?
“Rimini è una squadra strutturata per fare bene, composta da giocatori esperti che conoscono bene questo campionato. Un team molto molto forte sotto tutti i punti di vista, propongono un basket in controllo e noi dobbiamo cercare di limitare i loro migliori giocatori come Tassinari, Saccaggi e Rinaldi che sono molto pericolosi”.
Basterà secondo lei ripetere la bella prova fornita contro Rieti per giocarsela fino in fondo domenica?
“Quello che mi preme sottolineare e che la squadra deve entrare in campo con il piglio giusto per dimostrare di essere migliore della classifica attuale. Vogliano e dobbiamo ripetere la stessa prova messa in mostra con la Real Sebastiani per cercare di rendere la vita difficile ai nostri avversari ed eventualmente conquistare i due punti in palio”.
In questo momento il girone B sembra esprimere un concetto importante, vale a dire che ci sono nove, dieci squadre che ambiscono ai playoff e le altre che lotteranno per non retrocedere. E’ d’accordo con questa analisi?
“Credo che la serie B, e questo girone in particolare, si dimostra molto equilibrato. La classifica secondo me ancora non ha espresso i veri valori delle squadre e anche il nostro visto che siamo una gruppo giovane che può migliorarsi. Aspettiamo la fine del girone di andata per stabilire quali saranno gli obiettivi delle partecipanti, compreso il nostro”.
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