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Da Campiglione a ex Conceria e progetto 38A, l’urbanistica smart by Di Felice che guarda a sociale, turismo e sviluppo

IL REPORT sul 2021 dell'assessore Mariantonietta Di Felice e i progetti in cantiere per l'anno in corso. Il dato: " 114 condoni e 93 permessi di costruire che, insieme ai procedimenti semplificati, hanno portato ad un incasso di oltre un milione e mezzo di euro rispetto al milione e cento dell’anno precedente"

L’assessore Mariantonietta Di Felice

“Per il settore urbanistica il 2021 è stato un anno molto intenso. Sono stati portati a compimento importanti interventi di pianificazione territoriale avviati durante il primo mandato della giunta Calcinaro”. L’assessore all’urbanistica del comune di Fermo, Mariantonietta Di Felice, inizia così, con queste parole, la sua relazione sul 2021 con un occhio, ovviamente, a quanto c’è da fare nel corso del 2022.
“Quando parlo di interventi portati a compimento mi riferisco, tra gli altri,  a quello riguardante l’area progetto 38/A che agisce su una porzione di territorio situata a Lido di Fermo, ad ovest della linea ferroviaria ed a sud del viale del Lido, di fatto l’ingresso al litorale nord del Comune di Fermo. Essa prevede il completamento con spazi pubblici a verde, infrastrutture ciclopedonali e soprattutto è stata ceduta al Comune una importante parte di terreno necessaria alla realizzazione di un considerevole numero di parcheggi. A tal riguardo si sta procedendo alla gara per l’affidamento dei lavori per arrivare alla conclusione dell’opera in primavera. Supportati da Nomisma dai primi mesi dell’anno scorso sono cominciati i lavori per realizzare  una variante parziale del nostro Prg riguardante la zona di Campiglione-Molini Girola, interessata dalla costruzione del nuovo ospedale. Si tratta di un elaborato molto innovativo: cominciando da un’analisi socio economica della zona, stiamo producendo quella che definiamo ‘una variante partecipata’ che prende forma a partire dall’ascolto di tutte le realtà presenti nel basso bacino del Tenna. Questa attività partecipata ha visto e vede la collaborazione ed il lavoro del Tavolo su Campiglione, coordinato dalla consigliera comunale Sara Pistolesi. Dovremmo approdare nei primi mesi di quest’anno in Consiglio Comunale per l’adozione”.
Molini Girola è interessata anche dalla riqualificazione dell’ex Conceria che richiede un’ulteriore variante. “A questo proposito – spiega l’assessore – abbiamo partecipato ad un bando rientrante nel Pnrr ottenendo un finanziamento di 15 milioni di euro. Il Pinqua (Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare) in un accordo pubblico-privato, ci consentirà di recuperare un’area significativa per Fermo, sia da un punto di vista industriale che da quello della memoria storica. Edilizia residenziale e interventi di housing sociale per anziani e giovani coppie, ricettiva turistica, spazi culturali e sportivi, servizi di prossimità e sistemi per la produzione di energia a basso impatto saranno alcuni degli elementi caratterizzanti del Programma”.
La trasformazione della fruizione turistica può favorire lo sviluppo di nuove strutture ricettive. “Non solo il tradizionale agriturismo, che nel tempo ha dato una buona risposta, ma incentivando forme più innovative, come gli agricamping e i glamping. Ciò – spiega Di Felice – si può ottenere attraverso una conversione di aree con destinazione residenziale o riqualificando aree agricole non più produttive. A tal proposito abbiamo pubblicato un bando per recepire le manifestazioni di interesse; la partecipazione è stata ampia. Il prossimo passo sarà un’analisi delle richieste e l’elaborazione di una specifica variante urbanistica. I numerosi bonus edilizi previsti dalla normativa nazionale hanno portato a un notevole incremento di domande nel privato, cui il settore dell’Urbanistica è stato in grado di dare una risposta molto soddisfacente. Sono stati rilasciati per esempio 114 condoni e 93 permessi di costruire che, insieme ai procedimenti semplificati, hanno portato ad un incasso di oltre un milione e mezzo di euro rispetto al milione e cento dell’anno precedente. A questo risultato siamo pervenuti anche attraverso alcune varianti normative che hanno semplificato le modalità per accedere ai bonus stessi. Infine, ho accolto con estremo favore la proposta dell’Ufficio, che ringrazio, di avviare un processo di innovazione tecnologica per quanto riguarda lo Sportello Unico per l’Edilizia. Siamo così in grado di offrire ai cittadini, imprese e professionisti un sistema semplice, facile e sicuro per la presentazione in formato completamente digitale delle istanze edilizie, paesaggistiche e tutto quello che riguarda l’edilizia privata, fornendo loro le informazioni e la modulistica necessaria alla compilazione corretta della pratica”.

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