«No al green pass rinforzato per la pratica sportiva dei minori», crescono le società giovanili a sostegno dell’appello

CALCIO - Lettera aperta firmata da parte di numerosi vivai calcistici che rimarcano il concetto già esternato in precedenza rivolgendosi ad esponenti dell'esecutivo nazionale. Nel nuovo dispaccio le stesse, unitamente a nuovi sodalizi ad aderire in corso d'opera, lanciano la rinnovata iniziativa a sostegno della causa: prime squadre in campo nel segno dell’hastag #12incampo

FERMO – Una lettera a firma congiunta diramata da parte delle società calcistiche Tignum Montegiorgio, Asd Asd Caldarola, Gnc Polisportiva Grottese Calcio, Afc Fermo Ssd, Asd San Marco, Us Tolentino, 1919 Sangiorgese Calcio, Offida calcio, Asd Fc Pedaso, Borgo Rosselli, Asd Asd Union Calcio, Ssd Monticelli Calcio, Invictus asd, Polisportiva D. Ragnola, Polisportiva Campofilone, Asd Real Elpidiense, Asd Usa Fermo, Asd Polisportiva Borgo Solestà, Polisportiva U. Mandolesi, Polisportiva Altidona, Veregrenze Calcio, Castignano Calcio, Bastia Calcio 1924 che riprendono quanto esternato in precedenza all’indirizzo della sottosegretaria alla sport, Valentina Vezzali.

«Continua a maturare il movimento che cerca di tutelare il diritto allo sport per i ragazzi – commentano in apertura i sodalizi sportivi -. le società che erano partite dal nostro territorio per far sentire la propria voce al governo e togliere l’obbligo di green pass rafforzato per i giovani sportivi sono notevolmente aumentate. Alle società del nucleo storico, si sono aggiunti i gruppi calcistici di Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Sicilia e anche alcune formazioni umbre, oltre a molte società di altri sport. Proprio in questi giorni è stata sollecitata, attraverso un nuovo e deciso comunicato ufficiale, la Lega Nazionale Dilettanti e la Figc a spingere verso l’intervento del governo».

«Non si ferma qui l’iniziativa, ma si spinge anche oltre. Ora si sta cercando anche la collaborazione di tutte le Prime Squadre, tutte in qualche modo legate a settori giovanili, di unirsi all’iniziativa – proseguono i club firmatari -. L’idea è quella di far scendere in campo i capitani delle squadre con un numero 12 dipinto sulla faccia, proprio a testimoniare la vicinanza a questa “battaglia” per permettere ai ragazzi “over 12” non maggiorenni, di poter fare sport e giocare pur non avendo il green pass rafforzato. Poi l’invito è quello di pubblicare ogni società le foto dei capitani con il segno del 12, sui propri canali sociali con l’hastag #12incampo. Un semplice gesto di vicinanza a tutti i settori giovanili, che non creerà scompenso ad ogni singola gara».

 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti