GROTTAZZOLINA – Nella domenica dedicata all’ex atleta ucraino Igor Popov, cui sarà devoluto l’intero incasso viste le difficoltà in cui si trova purtroppo coinvolta la sua famiglia per via del conflitto, e che vede la sua Lugansk pesantemente colpita dai bombardamenti, la Videx riceve la visita dei “rinoceronti” della Da Rold Logistics Belluno.
La formazione di coach Poletto, nona in classifica ed in forte involuzione nell’ultimo periodo, dopo una prima parte di stagione che lasciava presagire ben altri piazzamenti sta trovando difficoltà ad esprimersi nelle ultime settimane, ed è in costante ricerca di quel exploit che potrebbe portare De Santis e compagni ad una nuova ripartenza. Il turno però è il peggiore che potesse capitare loro, al cospetto della capolista e per di più nel fortino del PalaGrotta.
Belluno in campo con l’ex Club Italia Maccabruni in cabina di regia opposto a De Santis, Piazzetta con Mozzato ad agire dal centro, Ostuzzi e Graziani in posto quattro con Gonzalo Martinez libero; risponde Ortenzi con l’ormai consueto eptetto composto da Marchiani al palleggio e Breuning opposto, Cubito e Focosi centrali, Mandolini e Vecchi schiacciatori con Romiti a dirigere le operazioni di seconda linea.
IL TABELLINO
VIDEX GROTTAZZOLINA 3: Giacomini, Cubito 4, Vecchi 17, Focosi 7, Pison ne, Cascio ne, Breuning 13, Lanciani, Mandolini 12, Perini ne, Romiti A. ne, Marchiani 4, Mercuri (L2) ne, Romiti R. (L1) 45% (27% perf.). All. Ortenzi, vice Minnoni
DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 0: Piazzetta 9, Gionchetti, Martinez (L1) 10% (10% perf.), Maccabruni 2, De Santis 6, Della Vecchia ne, Graziani 11, Mozzato 6, Milani ne, Ostuzzi 5, Paganin ne, Guolla, Pierobon (L2). All. Poletto, vice Nesello
ARBITRI: Pasciari e Lanza
PARZIALI: 25-23; 25–17, 25–20
NOTE: Grottazzolina: 13 errori in battuta, 13 ace, 8 muri vincenti, 53% in ricezione (25% perf), 54% in attacco. Belluno: 11 errori in battuta, 3 ace, 6 muri vincenti, 35% in ricezione (15% perf), 43% in attacco
LA CRONACA
Il primo set parte e procede in equilibrio con De Santis a spingere molto dai nove metri, pazienta Grotta che sfrutta tutte le sue opzioni per rimanere attaccata ad una Drl vogliosa e gagliarda. Vecchi in pipe e Mandolini da posto quattro regalano il primo break significativo sul 14-11 ace di Mandolini che costringe Poletto al time out; al rientro in campo muro perentorio di Vecchi su De Santis. Piazzetta mura Breuning guidando la riscossa bellunese, e quando sempre lui dal centro sorprende tutti col suo primo tempo mancino la Drl si porta sul 18-16 ed è coach Ortenzi a chiamare il tempo tecnico di sospensione. Riaccelera Grotta con Breuning e Vecchi (20-17), la risposta ospite è tutta in Graziani che prima in attacco e poi dal servizio accorcia fino al -1, propiziando poi anche il pareggio con l’ennesima battuta al fulmicotone che provoca l’errore in attacco locale. Grottazzolina allenta pericolosamente, l’ennesimo errore gratuito concede un pericoloso vantaggio ai rinoceronti in zona calda (21-22); Vecchi riporta sopra la sua squadra in mani out, chiude al primo tentativo la Videx con un errore di Ostuzzi in attacco.
Il secondo set lo apre Graziani da posto quattro, subito break Belluno con Maccabruni a pescare l’ace lungo linea per il 1-3; immediato il pareggio di Vecchi in pipe sulla rigiocata dopo un servizio pesante di Breuning, che subito dopo si ripete con due ace consecutivi sul malcapitato libero ospite Martinez. Cubito mantiene in vantaggio i suoi con un tap in e un primo tempo in rapida sequenza (7-5), Vecchi imita il compagno danese e dai nove metri pesca addirittura quattro aces permettendo alla Videx di allungare sul 13-7. Graziani è l’unico sul fronte ospite a garantire una certa continuità in attacco, ma quando Breuning si porta nuovamente al servizio coach Poletto prova a cambiare libero inserendo Pierobon, che però nulla può contro le bombe del danese che fa 16-10. Coach Poletto è già al secondo tempo tecnico di sospensione, il set è però caratterizzato da una costante che mette davvero in enorme difficoltà la Drl, il servizio Videx; l’ennesimo ace di Mandolini fa 18-11, esce Cubito per una pallonata rimediata in pieno volto a muro dal centro, dentro Lanciani. Dall’altra parte del campo non serve invece un infortunio per far decidere a coach Poletto di togliere l’opposto De Santis, in enorme difficoltà sin qui, dentro il ventenne Guolla. Breuning spara a terra il 23-15 nonostante il muro a tre ospite, gli risponde il solito Graziani ma ancora una volta il danese fucila in diagonale il 25-17 finale di un parziale autorevolmente condotto in porto dai padroni di casa, con ben nove punti diretti in battuta.
Grottazzolina parte forte nel terzo parziale, splendida l’azione prolungata che vale il 4-0 grazie ad un sublime pallonetto in pipe di capitan Vecchi, che appoggia la palla in posto due uccellando l’intera difesa ospite. Coach Poletto ferma il gioco e continua a fare a meno di De Santis dando spazio al giovane mancino Guolla, quando però Vecchi lo colpisce dal servizio nel suo tentativo di “scansarsi” dalla traiettoria lo staff tecnico ospite decide di dare una nuova chance al più esperto posto due. L’ennesima pipe di Vecchi fa 9-2, si guardano in ricezione i bellunesi sulla bomba di Breuning per il 12-3 che costringe un rammaricato Poletto a fermare ancora il gioco con la sua squadra in enorme difficoltà sul fronte ricettivo. Belluno inizia a sciogliersi un po’, ma il distacco è davvero ampio; Piazzetta pesca un punto in attacco seguito da un ace, ma poco dopo De Santis si becca l’ennesima murata per il 16-9. Due errori in attacco su palla imprecisa da parte di Grotta concedono respiro agli ospiti, accorcia ancora la Drl con l’ottimo servizio di Graziani a creare scompiglio fino al 18-13; la Videx si culla eccessivamente sugli allori e la cosa fa imbestialire coach Ortenzi, con Belluno che si rifà sotto pericolosamente fino addirittura al -3. Mandolini suona la carica, prima in attacco e poi con “mezzo ace” per il 21-16; rinuncia al libero coach Poletto, dentro Gionchetti per un centrale a rafforzare la ricezione. Un redivivo De Santis che in contrattacco pesca un angolo impossibile in parallela, aiutato da Graziani portano nuovamente Belluno sul -3; è Focosi a regalare il primo match point a Grottazzolina, ancora una volta non servono ulteriori tentativi alla Videx per chiudere la contesa, in quanto Graziani (per distacco il migliore dei suoi e sempre protagonista di ottime prestazioni contro Grotta) non trova il campo in attacco e di fatto ratifica il triplice fischio finale dell’arbitro Pasciari (ottima anche la sua conduzione di gara).
Pronostico rispettato dunque, con la Videx che in tre set chiude la partita e dopo le docce può accomodarsi davanti alla tv a vedere se, oltre a Pineto (vittoriosa 3-0 nell’altro anticipo contro il fanalino di coda Brugherio) anche le altre continueranno a correre forte; il finale di regular season è di quelli tosti, ma sessanta punti in cascina e sei di vantaggio sulle più vicine inseguitrici sono un buon bottino da difendere per un primato che profumerebbe d’impresa, soprattutto pensando alle prime undici giornate (undici!) giocate senza Breuning.
LE DICHIARAZIONI
«Nel primo set c’è stato molto equilibrio e lì è servito avere un po’ di pazienza per riuscire ad incidere in maniera importante sulla partita – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi al termine del match -. Quando abbiamo impresso ritmo al servizio la gara si è fatta un po’ più semplice e ci siamo costruiti molte occasioni di contrattacco che non sempre abbiamo sfruttato. In alcuni momenti siamo calati nella concentrazione, sembrava quasi che fossimo già usciti dal campo e a quel punto Belluno si è rifatto sotto. Bisogna esser più bravi a spingere quando il momento è favorevole ed a chiudere le partite non appena se ne presenta l’occasione».
Attenzione nuovamente puntata sui dettagli da limare in vista della prossima trasferta sul campo di Prata in programma sabato 26 marzo alle 20.30: «Ben venga questa partita perché potrà dirci se siamo davvero pronti per i playoff – ha aggiunto il coach grottese -. Siamo arrivati ad un punto della stagione dove, adesso sì, bisogna cominciare a guardare la classifica. Il primo posto è un obiettivo che vogliamo raggiungere, non manca molto però serve tenere alta la tensione e approcciare ogni gara allo stesso modo, a prescindere dall’avversario di turno».
Menzione speciale infine per il leitmotiv della serata, un pensiero rivolto a Igor Popov. L’ex atleta ucraino ha vestito la maglia della Videx nel biennio 2000/2002 ed alla sua famiglia è stato devoluto l’incasso del match di domenica. Una risposta al grido d’aiuto arrivato negli scorsi giorni in Italia: «Era il minimo che si potesse fare per un ragazzo che qui a Grottazzolina ha lasciato il segno – ha proseguito Ortenzi -. Sta vivendo un momento drammatico, così come tante persone in questo periodo, e noi nel nostro piccolo vogliamo provare a fare qualcosa di concreto per qualcuno facendogli sentire la nostra vicinanza».
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