Dall’amarcord alla nuova veste dell’ex asilo Aporti: festa grande alla scuola infanzia Capoluogo

PORTO SAN GIORGIO - Festa lo scorso 3 giugno tra ricordi e futuro. A testimonianza del passato della scuola, già ex ospedale e sorta nel 1860, è stata allestita una mostra di fotografie ed articoli di quotidiani grazie alla disponibilità di Luciano Scafà che ha fornito alla scuola molte interessanti immagini.

La nuova vita dell’ex asilo Aporti, edificio scolastico caro a tutti i sangiorgesi, è stata festeggiata nel pomeriggio del 3 giugno scorso, alla presenza di tutti i piccoli alunni e dei loro genitori.
A testimonianza del passato di questa scuola, già ex ospedale e sorta nel 1860, è stata allestita una mostra di fotografie ed articoli di quotidiani grazie alla disponibilità di Luciano Scafà che ha fornito alla scuola molte interessanti immagini.
Grazie a questa documentazione è possibile ripercorrere le vicissitudini della scuola comunale che, oltre ad essere stata istituita per supportare le famiglie sangiorgesi nella gestione dei propri figli “evitando loro i pericoli della strada” ha potuto offrire, anche e soprattutto, un percorso educativo a partire dai 3 anni di età.
E così dalla scuola arriva un ringraziamento sentito agli educatori che si sono succeduti nella scuola negli ultimi 30 anni e che non sono certo mancati alla festa ed hanno offerto il loro ricordo: le maestre Marcella, Aula, e Maria Assunta, la Direttrice Didattica Francesca Sgalippa, oltre al sindaco Nicola Loira che ha ricordato il tempo in cui arrivava “all’asilo” accompagnato, in bici, dal nonno con in mano il suo cestino per il pranzo.
Un pensiero è stato rivolto all’architetto Gioventù, grazie al cui progetto è stato ottenuto il finanziamento per l’adeguamento della scuola.


Sono state memorie che hanno riportato indietro nel tempo i presenti, che hanno ricambiato con un caloroso applauso i saluti delle maestre che si sono alternate nella scuola e non hanno potuto partecipare all’appuntamento.
I bambini hanno presentato la loro scuola a ospiti e genitori, hanno espresso il loro affetto per gli alberi secolari che ombreggiano il giardino, attraverso canzoni e disegni, hanno proposto l’acquisto di prodotti dell’orto in cambio di piccole offerte e hanno fatto cimentare i genitori nelle attività di pittura collettiva.
In conclusione l’addio alla scuola dell’infanzia con il classico copricapo e la pergamena per i bambini che a settembre frequenteranno la prima classe di scuola primaria.
La scuola rinnovata, oggi “scuola infanzia Capoluogo” esprime l’investimento di una comunità locale verso i suoi cittadini più piccoli il suo corretto inserimento nel contesto urbano, ambientale e sociale con la qualificata offerta formativa che offrirà ai bambini e alla loro famiglie.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti