Mister Protti nel dopo gara di Montevarchi
MONTEVARCHI (AR) – Un buon primo tempo, una rete canarina apparsa giusta ma annullata ed il vantaggio toscano di Giordani quale parziale consuntivo al termine della prima frazione di gioco.
Nella ripresa il doppio centro gialloblù, dapprima con Scorza e successivamente grazie a capitan Giandonato, poi la doccia fredda giunta nel cuore del recupero, con il definitivo 2-2 firmato dall’ex Gennari. E’ questa l’estrema sintesi della trasferta toscana disputata nel tardo pomeriggio di giornata in casa dell’Aquila, per un’altalena di emozioni che, viste le dinamiche dell’epilogo, lascia di certo l’amaro in bocca alla truppa di mister Protti. Il bicchiere mezzo pieno, però, è dato dalla rinnovata buona prestazione di una squadra che, fatto salvo il debutto amaro di Fiorenzuola, nonostante la fase work in progress, ha sempre alimentato la propria classifica con punti portati via da ogni campo, frutto di un gioco dinamico e propositivo.
IL TABELLINO
AQUILA MONTEVARCHI 2 (4-3-3): Rossi; Lischi, Gennari, Tozzuolo, Boccadamo; Amatucci, Marcucci (24’ st Italeng), Pietra (41’ st Alagna); Jallow, Giordani, Kernezo. A disposizione: Mazzini, Cappelli, Ceserani, Mané, Saporiti All. Gabriele Bencivenni
FERMANA 2 (4-3-3): Nardi; De Pascalis, Parodi, Pellizzari, De Nuzzo (1’ st Carosso); Scorza, Giandonato (40’ st Graziano), Misuraca; Romeo (28’ st Spedalieri), Bunino (40’ st Nannelli), Maggio (1’ st Fischnaller). A disposizione: Borghetto, Vaccarezza, Eleuteri, Vessella, Lorenzoni, Onesti, Pinzi. All. Stefano Protti
ARBITRO: Giuseppe Rispoli di Locri
RETI: 38′ pt Giordani, 19′ st Scorza, 36 ’st Giandonato, 48’ st Gennari
NOTE: Ammoniti Giandonato, Misuraca, Marcucci e Gennari, angoli 9-6, recupero 1’+5’
LA CRONACA
Buon ritmo sin dalle prime battute di gioco, con i locali a premere forte sull’acceleratore ma con la retroguardia ospite sempre presente sul pezzo. Mister Protti alza i giri del motore, ne scaturisce un calcio d’angolo dove Pellizzari replica la recente marcatura casalinga contro il Cesena, ma lo fa dopo il fischio del direttore di gara, ad interrompere il gioco, forse attivatosi per fallo dello stesso centrale sul diretto avversario. Nessun problema, perché i canarini continuano a macinare trame e con l’ariete Bunino spaventano Rossi, estremo di casa superato ma graziato al dunque dal puntero gialloblù. A ridosso del minuto 38, però, corner per il Montevarchi, con la testa di Giordani a trafiggere Nardi per il vantaggio domestico.
Nel secondo tempo, con la pioggia a crescere di incisività e quindi a minare la bontà del terreno di gioco, Fischnaller sfiora il pari al termine di una mischia, chiamando al miracolo l’estremo di casa. La Fermana però c’è, ha la misura dell’avversario, sino al legittimo pareggio firmato da Scorza, dal limite dell’area a disegnare un tagliente diagonale a mordere all’altezza del palo lungo. Poi, il capolavoro di Giandonato direttamente dalla bandierina del corner, con il destro del capitano a pennellare una parabola ad ingannare Rossi per il sorpasso. Al terzo minuto di recupero, per come accennato, l’ex di turno Gennari stacca ed incorna per siglare il definitivo 2-2.
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