Restyling del lungomare, summit sindaco-comitati. «Troppe criticità, progetto da rivedere»

di Sandro Renzi 

«Il progetto del nuovo lungomare va radicalmente rivisto». E’ quello che le associazioni Comitato per la Mobilità Dolce, Comitato per la salvaguardia di Viale Cavallotti e del verde di Porto San
Giorgio, Fiab Costa Macerata-Fermo, Italia Nostra Fermo, Legambiente Fermo, Società Operaia di Porto San Giorgio hanno ribadito ieri al Sindaco Valerio Vesprini. L’atteso incontro chiesto a margine della conferenza stampa di Riva Fiorita dalla associazioni, alla fine, c’è stato.  Oltre a Vesprini erano presenti anche l’assessore ai lavori pubblici, Lauro Salvatelli, ed i consiglieri do maggioranza Giulia Vagnozzi e Marco Tombolini.

Al faccia a faccia si è arrivati dopo che i rappresentanti delle associazioni hanno potuto visionare il progetto di fattibilità del lungomare Gramsci. Le criticità espresse un mese fa al primo cittadino sono state nuovamente rimarcate. Si contesta, in particolare, il mantenimento del doppio senso di circolazione ed i parcheggi in linea «che riflettono una visione vecchia e pericolosa del lungomare come asse carrabile. In questo modo esso rimane una barriera tra città e
mare ed un luogo scarsamente vivibile». Non piace agli ambientalisti neanche l’ipotesi cementificazione prevista nelle aree di spiaggia libera. Ed ancora «l’esiguità dei marciapiedi e della pista ciclabile, di larghezza inferiore ai minimi previsti dalla Ciclovia Adriatica, l’assenza di percorsi per pedoni e runners e di aree verdi estese per il ristoro e la mitigazione climatica». La proposta avanzata al sindaco Vesprini è stata quella di sviluppare in parte questi spazi sull’attuale sede carrabile, recuperando parcheggi in aree già disponibili a sud e a nord, da attrezzare con navette e servizi di bike sharing. Altra critica mossa riguarda le previsioni di collegamento del lungomare alle numerose piazze ed aree verdi che si affacciano ad ovest. Il Sindaco ha ascoltato le osservazioni delle associazioni e, stando a quanto riferito dalle stesse, si sarebbe dimostrato
«favorevole ad una revisione del progetto, da condividere con la maggioranza». Sono comunque previsti nuovi incontri tra le parti nelle prossime settimane.