facebook twitter rss

Bellesi (Iv): «Sanità al collasso, il Fermano paga una profonda debolezza politica»

L'ESPONENTE di Italia Viva: Al dibattito di questi giorni manca la voce dei consiglieri regionali, della Provincia, del comune capoluogo che è a capo dell’assemblea dei sindaci; a tutti loro chiediamo maggiore impegno ed attenzione ai temi sanitari. Serve una gestione politica del territorio più attenta e consapevole, più aderente ai bisogni dei cittadini. 

«La sanità fermana è al collasso, non si può non rilevare da tutto questo la debolezza politica». A parlare è Moreno Bellesi, del coordinamento provinciale di Italia Viva.

«Una delle ragioni dell’affermazione della destra-centro alle elezioni regionali delle Marche del 2020 possiamo trovarla – inizia la sua disamina a cavallo tra politica e sanità, Bellesi – nell’insufficiente gestione della sanità da parte dell’allora presidente dell’amministrazione di sinistra-centro Ceriscioli. Ricordiamo che vi fu una levata di scudi delle aree interne contro il progetto degli ospedali unici di vallata. Il destra-centro si impegnò a risolvere i forti ritardi nella programmazione sanitaria, a trovare soluzioni per abbattere le liste di attesa interminabili, a migliorare i servizi marchigiani per contrastare la mobilità passiva ossia l’esigenza di andare fuori regione per curarsi. Già erano chiaramente udibili i primi scricchiolii per la mancata programmazione del ricambio generazionale del personale sanitario, per far fronte ai pensionamenti».

E dall’epoca Ceriscioli, Bellesi passa a quella a guida Acquaroli, senza fare sconti ad alcuno: «In questi due anni la situazione è visibilmente peggiorata: la medicina di base è in fase critica, il personale negli ospedali è allo stremo dopo la pandemia e dopo molti mesi di turni massacranti, c’è una evidente difficoltà a reperire sanitari in ogni livello, dagli Oss agli infermieri professionali ai medici.  Nel Fermano la situazione è ancora più complessa, per le ragioni citate sopra i sindacati hanno già proclamato lo stato di agitazione, la Prefettura ha attivato le procedure previste per il “raffreddamento” del conflitto convocando Asur e Regione al tavolo per almeno tentare di risolvere i problemi, nessuno si è presentato, neanche uno straccio di funzionario. I dati ufficiali mostrano che nel Fermano il personale è del 20% meno numeroso rispetto alle altre province, la qualità dei servizi è gravemente compromessa, le promesse del robot chirurgico e dell’emodinamica (unica provincia a non averla) sono rimaste promesse. Al dibattito di questi giorni manca la voce dei consiglieri regionali, della Provincia, del comune capoluogo che è a capo dell’assemblea dei sindaci; a tutti loro chiediamo maggiore impegno ed attenzione ai temi sanitari. La Regione può promettere molte risorse sulle strutture ospedaliere, sa bene però che senza personale resteranno cattedrali nel deserto, senza personale non si va da nessuna parte. Servono risorse economiche per aumentare sensibilmente gli stipendi attraverso la contrattazione decentrata, serve un meccanismo di premialità economica consistente, in un settore molto difficile e che ha dato già tanto al dovere, servono più soldi alle Aree vaste da investire sul capitale umano. Serve sapere il budget previsto per l’Av4 e come si autofinanzierà visto che ci sono meno professionisti assunti. Serve una gestione politica del territorio più attenta e consapevole, più aderente ai bisogni dei cittadini.  Il Fermano paga per una profonda debolezza politica, sarebbe stato molto utile un assessore ad Ancona, anche un sottosegretario in Regione come aveva promesso Acquaroli, ma nulla è arrivato neanche dall’ultimo rimpasto. Sarebbe stato utile un riferimento del territorio nel governo nazionale per far arrivare la voce del nostro disagio, ma niente neanche lì. Italia Viva Fermo non mancherà di sostenere le ragioni di operatori e cittadini su questa materia, ci si aspetta il cambio di passo che finora non si è visto».

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti