«Non appena Federfarma ci ha comunicato la carenza di bombole di ossigeno nelle farmacie delle province di Macerata e Fermo ci siamo attivati con la VitalAire per risolvere il problema. L’azienda, dopo numerosi solleciti e una diffida, ha assicurato che intraprenderà una serie di azioni sperando che siano risolutive» interviene l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini sul tema dei gap nell’erogazione dell’ossigeno liquido-gassoso sul territorio delle due province marchigiane di competenza della VitalAire.
«Assicurano che è stata ordinata la produzione di nuovi dispositivi i quali, compatibilmente con le tempistiche per reperire le materie prime disponibili sul mercato, saranno impiegati nell’esecuzione del servizio – prosegue – inoltre la società ha introdotto un ulteriore automezzo per il ritiro delle bombole vuote in modo da poterle ricondizionare e ridistribuirle nel modo più veloce possibile».
Ascolta la notizia:
«La Vitalaire sta provvedendo a consegnare almeno quattro bombole per ciascuna farmacia richiedente, di modo da consentire a tutte di disporre di un quantitativo sufficiente a garantire la continuità assistenziale dei pazienti – sottolinea Saltamartini – inoltre garantisce di aver potenziato il numero minimo di contenitori di ossigeno gassoso presenti nel deposito dedicato all’appalto».
Alla data del 4 gennaio erano 4 i disservizi segnalati sul territorio di Fermo e 8 in quello di Macerata. «La Regione ha fatto quanto poteva – conclude l’assessore – se mancano medicinali spesso si può sopperire con gli equivalenti ma nel caso dell’ossigeno ci possiamo solo rivolgere alla ditta che ha vinto la gara d’appalto per la fornitura: a pagare le conseguenze però non possono essere i cittadini». Allo stato attuale le carenze sono risolte.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati