‘’Donne in musica’’, il tributo del Conservatorio Pergolesi alle donne musiciste

CONCERTO - L’8 marzo alle ore 17 all’Auditorium Isaia Billè, gli studenti-artisti della classe di accompagnamento pianistico del Maestro Sara Torquati si esibiranno, insieme alla docente, in un repertorio che è anche una ricerca nella storia della musica per valorizzare le arie e romanze composte per voce e pianoforte da famose compositrici del 1800

Sarà un concerto dedicato interamente alle donne che hanno contribuito alla bellezza della musica attraverso le loro opere e composizioni, l’iniziativa proposta dal Conservatorio G. B. Pergolesi di Fermo in occasione dell’8 marzo. 

Gli studenti-artisti della classe di accompagnamento pianistico del Maestro Sara Torquati si esibiranno, insieme alla docente, in un repertorio che è anche una ricerca nella storia della musica per valorizzare le arie e romanze composte per voce e pianoforte da famose compositrici del 1800.

«Il lavoro di ricerca fatto per realizzare questo repertorio – ha sottolineato il Maestro Sara Torquati – è frutto dei miei studi e interesse sull’argomento da oltre 25 anni: riconoscere il divario di genere anche in questo settore e dare il giusto pregio alla qualità delle composizioni femminili, significa includere nell’ambito della musica produzioni di pari lustro e valore superando il gender gap».

«Oltre allo studio del canto – ha detto il Direttore Nicola Verzina – i nostri studenti attraverso l’esibizione in pubblico, hanno la possibilità di entrare in empatia performativa e interpretativa con un repertorio di denuncia proposto per la prima volta dal Conservatorio, che cavalca la ricorrenza dell’8 marzo per mettere in luce quanto all’epoca fu oscurato dalle differenziazioni di genere».

Tra le compositrici in programma, Maria Malibran, famosa cantante del 1800 dotata di una voce molto estesa che riusciva ad avere il registro acuto ma anche quello basso di contralto, morì a soli 28 anni per una caduta da cavallo e tutta l’Europa culturale pianse la sua scomparsa. Era la preferita di Gioacchino Rossini al quale dedicò l’aria Addio a Nice (presente nel programma). 

Pauline Viardot, sorella di Maria Malibran, fu una delle figure internazionali ottocentesche di rilievo: organizzatrice di uno dei più rinomati salotti culturali a Parigi frequentato dalle massime personalità musicali, poetiche, artistiche dell’epoca (Chopin, liszt, Paganini, Turgenev, Puskin) era anche curatrice di concerti in cui faceva duo con la sua cara amica Clara Schumann apprezzata cantante, didatta e compositrice di pregio. 

Fanny Mendelssohn sorella del ben più famoso Felix, scrisse circa 550 numeri di opera, quasi al pari dei 600 di Mozart. Alcuni dei suoi primi lieder furono pubblicati da Felix sotto il suo nome, ammise solo più tardi che erano di Fanny. Allievi del M° che all’epoca rappresentava la più pura tradizione tedesca, Carl Friederich Zelter a Fanny fu impedita di fatto una carriera pubblica e, solo quando sposò lo scultore Henselt le sue opere furono pubblicate.

Carlotta Ferrari, allieva della moglie di G. Verdi, Giuseppina Strepponi, musicò lo stesso testo di una famosa aria da camera di Verdi “Non t’accostare all’urna” eseguita dagli studenti nelle due versioni, per testimoniare la validità della compositrice a dispetto di chi vuole le donne “Compositrici della domenica.”

Di seguito, il programma del concerto “Donne in musica” a partire dalle ore 17:00 presso l’Auditorium Isaia Billè con ingresso gratuito.

Chen Lulu-Soprano (Cina) in Il Mattino  di M. Malibran, Alina Khalilova-Mezzosoprano (Unione Sovietica) in Addio a Nice  M. Malibran, Eleonora Drudi De Berardinis-Soprano  (Ucraina) in Hai-Luli! P. Viardot , Alessia Di Quirico-Soprano  (Italia) in La Voix qui dit je t’aime  – M. Malibran, Wand Fei-Soprano  (Cina) in Swanenlied  – F. Mendelssohn, Peng Cheng-Tenore  (Cina) in Non t’accostare all’urna  nella versione di G. Verdi  , Emily Scopini-Soprano(Italia) in Non t’accostare all’urna  nella versione di Carlotta Ferrari, Alina Khalilova-Mezzosoprano  (Unione Sovietica) in Cancion de la Infanta  P. Viardot, Huanyou Zuang-Soprano(Cina) in Les filles de Cadix  P. Viardot, Alina Khalilova-Mezzosoprano  (Unione Sovietica) in Evocation P. Viardot.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti