«Mi sono girato e mi ha accoltellato. I medici mi hanno detto che sono stato fortunato» Il racconto shock del barista

PORTO SAN GIORGIO - Angelo Filomeni, titolare del bar En Plein ricostruisce quei drammatici momenti, vissuti mercoledì pomeriggio, in cui è stato accoltellato all'interno del suo pubblico esercizio in via Properzi. Resta in carcere, con l'accusa di tentato omicidio, l'uomo ritenuto responsabile dell'accoltellamento

di Giorgio Fedeli

«Cosa mi hanno detto i medici? Che sono stato davvero fortunato». A parlare è Angelo Filomeni, il barista titolare dell’En Plein, ferito al fianco da una coltellata mercoledì pomeriggio. Filomeni è tuttora ricoverato all’ospedale Torrette di Ancona dove è stato elitrasportato dopo essere stato colpito da un fendente sferrato da un uomo che ha fatto irruzione nel suo pubblico esercizio. Un racconto shock, quello di Filomenti, che lo stesso titolare del bar En Plein di via Properzi, a Porto San Giorgio, riassembla con un filo di voce, dolorante e ancora sgomento per quanto capitatogli.

«Sto un pò meglio – racconta – ma ci è mancato davvero poco. Quell’uomo è venuto nel mio bar una prima volta nel pomeriggio. E non gli ho dato da bere per come stava. Allora se ne è andato ma da lì a poco è tornato. E’ rientrato e mi ha detto che mi doveva parlare ed è venuto dietro al bancone. Ho provato a mandarlo via, ad allontanarlo. Ho notato che in mano aveva qualcosa (un coltello, ndr) e allora mi sono girato per prendere lo spray al peperoncino. In quel momento mi ha sferrato la coltellata».

A quel punto, Filomeni, sanguinante, è uscito dal suo bar in via Properzi, e ha chiesto aiuto. Così è scattata subito la richiesta di soccorso al 118. Nel frattempo anche l’accoltellatore ha lasciato il bar e, salito in sella a una bici, si  è allontanato. Sul posto sono arrivati a sirene spiegate i sanitari della Croce azzurra di Porto San Giorgio che dopo le cure mediche sul posto, hanno accompagnato il barista al campo sportivo nuovo della città dove è stato preso in cura dal personale medico dell’elisoccorso che lo ha trasferito all’ospedale Torrette dove è tuttora ricoverato in osservazione. Ma, come ha ammesso lo stesso Filomeni, nel male, per lui è andata davvero bene. Insomma quel fendente poteva avere conseguenze ben peggiori. E solo il fato ha fatto sì che non sia risultato letale: «Sembra che la coltellata abbia toccato lievemente la milza ma poteva andare molto peggio».

Pochi minuti dopo l’accoltellamento, i carabinieri di Porto San Giorgio hanno ricevuto la segnalazione di un uomo in bici sulla Statale armato di coltello. Così sono piombati sulla ss16 e, non senza difficoltà, hanno immobilizzato e fermato quel 51enne oggetto della segnalazione. Neutralizzato, anche grazie all’uso del taser, F.P. è stato prima accompagnato al Pronto soccorso e poi, in stato di arresto, è stato trasferito al carcere dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il presunto aggressore è stato accusato di tentato omicidio, porto abusivo di armi e violenza a pubblico ufficiale.

Una vicenda che gli investigatori dell’Arma avrebbero ricostruito in pochissimo tempo, anche grazie all’utilizzo delle immagini della videosorveglianza del bar. Insomma una dinamica dell’accaduto piuttosto chiara. E oggi i sentimenti che pervadono la città sono due: il primo, un sospiro di sollievo per le condizioni di salute di Filomeni, il secondo un accorato appello affinché simili episodi non accadano più e che quell’uomo arrestato, da tempo responsabile di minacce e intimidazioni ai commercianti del centro (durante l’amministrazione Loira ha seminato il panico anche in Comune), venga neutralizzato una volta per tutte.

Sangue e paura in via Properzi, accoltella un uomo e scappa. Il ferito a Torrette con l’elisoccorso, fermato un sospettato (Video)

Coltellata al barista, in carcere il presunto aggressore. Vesprini: «E’ un soggetto ciclicamente pericoloso»


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti