Vivai Nicole per la biodiversità: «Insieme al TedX doniamo un parco a Fermo»

FERMO - Parte il progetto per un'area verde in località Girola: «Essenze autoctone e piante nettarifere su 10000 metri quadri di terreno, è il nostro dono alle generazioni future»

Denis Del Gatto e Nicole Fulgoni di Vivai Nicole, in occasione della prima edizione di TedX, insieme a Giampaolo Rossi

Un parco da donare alla collettività, come simbolo di impegno concreto per la biodiversità e la riduzione dell’impatto ambientale. E’ il progetto parallelo al TedX, l’evento in programma questo sabato al Teatro dell’Aquila di Fermo. L’azienda di giardinaggio Vivai Nicole di Sant’Elpidio a Mare, confermata anche per questa terza edizione come sponsor tecnico dell’iniziativa, curerà la realizzazione di una nuova area verde.

«Da tre anni sosteniamo il TedX, ci affascina l’originalità del progetto, la volontà di promuovere spazi di libero confronto, dove ascoltare e dibattere su idee innovative ed audaci – sottolineano i titolari Nicole Fulgoni e Denis Del Gatto – per questa terza edizione abbiamo voluto coinvolgere le scuole, offrendo l’ingresso ad una delegazione di studenti del Liceo artistico “Preziotti Licini”. Ma abbiamo voluto anche fare di più, iniziando a realizzare qualcosa che rimarrà nel tempo e che consegniamo idealmente alle generazioni future».

L’idea dei promotori del TedX, che Vivai Nicole ha condiviso e realizzerà materialmente, infatti, è quella di donare alla collettività un parco. La nuova area verde ridurrà l’impatto di CO2 che potrà essere prodotto dall’evento, così da garantire una manifestazione ad emissioni zero a parco ultimato. L’impianto partirà dopo la stagione estiva, il periodo più propizio per la piantumazione delle essenze. Il parco si estenderà su 10.000 mq di terreno, con l’intento di procedere per stralci di anno in anno.

«L’area che abbiamo individuato, dialogando con il comune di Fermo, è una parte del parco nei prezzi del ruzzodromo in località Girola – spiegano Nicole Fulgoni e Denis Del Gatto – Parliamo di un progetto nel medio-lungo periodo, con una durata di almeno 5 anni, che si svilupperà in maniera progressiva. Sarà un parco dove domineranno le essenze autoctone e le piante nettarifere, che aiutano gli insetti impollinatori. Un’area naturale che ci piace considerare come un manifesto al valore della biodiversità. Stiamo definendo nei dettagli il progetto, ci piace l’idea di realizzare corridoi e piazzole dove i visitatori potranno fermarsi e magari scattare qualche foto suggestiva, immersi nei colori e nella natura. Il progetto parte da Fermo, con l’intenzione di estendere l’iniziativa ai Comuni limitrofi. Con alcuni c’è già un dialogo e presto potremmo proporre la realizzazione di ulteriori aree verdi».

(spazio promo-redazionale)

 

 


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