P.S.Giorgio, si lavora ad un “listone” civico. La politica si interroga sul nuovo soggetto politico

di Sandro Renzi

C’è qualcosa che bolle in pentola. Voci, per ora non confermate, ma circolate con insistenza negli ultimi giorni, lascerebbero intendere che c’è qualcuno che sta lavorando alla creazione di un listone civico trasversale a Porto San Giorgio. Una formazione politica che punterebbe a racchiudere tanto esponenti di area centrodestra quanto uomini e donne del centrosinistra ai quali vanno però stretti i partiti tradizionali e che si sentirebbero più rappresentati dall’ala civica. Scontata la domanda. Ma se alle elezioni mancano ancora quattro anni non sarà forse prematuro lavorare ad un progetto simile? Va bene giocare d’anticipo e preparare il terreno, ma i tempi della politica sono così rapidi da fagocitare tutto e tutti in pochi istanti.

Le indiscrezioni di piazza vanno però oltre e indicano addirittura in Stefano Cencetti, candidato sindaco in pectore lo scorso anno e poi ritiratosi dalla competizione elettorale qualche settimana prima della data prevista per la presentazione delle liste, il deus ex machina di questa operazione. Il giovane imprenditore smentisce, assicurando di essere impegnato a pieno nella sua attività professionale. Restano allora le voci di cui sopra. Una formazione o un gruppo civico, pronto forse ad attrarre i delusi, gli scontenti, gli incerti e gli astenuti dell’ultima tornata elettorale. Con un marchio squisitamente civico e, pare, ben lontano dai partiti di destra e di sinistra. Un pò quello a cui avevano puntato in vista delle amministrative lo stesso Stefano Cencetti e Giancarlo Fermani la scorsa estate. Nell’agone politico sangiorgese intanto se ne discute, non fosse altro che per curiosare sui nomi dei possibili aderenti al progetto che, se confermato, potrebbe ridare slancio ai centristi. Un contenitore, insomma, che oltre ad attrarre personalità della politica locale si farebbe portavoce di proposte e iniziative per la città. Queste stesse voci sarebbero arrivate anche nella vicina Fermo. Ed ora la politica, soprattutto a Porto San Giorgio, si interroga sulla formazione di questo gruppo lontano, se dovesse andare in porto, dalla visione civica da cui era partito il sindaco Valerio Vesprini quando ha dato vita alla sua coalizione.