“Missioni dei militari italiani all’estero”, conferenza con il generale Carmelo Burgio

Si è tenuta presso la Sala Imperatori di Porto San Giorgio la conferenza sul tema “Missioni dei militari italiani all’estero”, con il Generale Carmelo Burgio come relatore principale. L’evento ha avuto un grande successo ed ha richiamato molte personalità ed autorità locali.

Marco Marinangeli

Durante la conferenza, il Generale Burgio ha parlato del ruolo dei militari italiani impegnati in missioni all’estero e dell’importanza del loro lavoro per la sicurezza globale. Ha sottolineato come il loro impegno costante rappresenti una garanzia di sicurezza per l’Italia e come il loro lavoro sia fondamentale per promuovere la pace e la stabilità internazionale.

Il Generale ha inoltre spiegato il valore del lavoro svolto dai militari italiani all’estero, specificando l’importanza di riconoscere e apprezzare il loro sacrificio e la loro dedizione. La loro presenza all’estero è un contributo fondamentale per il bene del nostro Paese e rappresenta un valore aggiunto per la nostra immagine nel mondo.

Durante la conferenza hanno preso parte anche il sindaco di Porto San Giorgio Valerio Vesprini, Pisana Liberati consigliere provinciale di Fermo, Remo Grassetti ed il consigliere regionale della Lega Marco Marinangeli, organizzatori dell’evento:

«Sono molto soddisfatto per la presenza del Generale Burgio e per il successo dell’evento, davvero molto partecipato – spiega Marinangeli – è importante riconoscere il ruolo dei militari italiani all’estero e di mostrare loro gratitudine e apprezzamento per il servizio prestato alla nostra Patria. Quando Remo Grassetti mi ha chiesto di organizzare questo evento, ho pensato subito che Porto San Giorgio sarebbe stato il posto perfetto per onorare l’Arma. Un pensiero particolare va dunque ai caduti nelle missioni di pace, a tutti i nostri soldati e alle Forze dell’ordine che tutelano la nostra sicurezza. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato all’evento e le autorità presenti per il loro contributo».