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Iacopo Luciani sugli allori a “La panchina dei Versi”: menzione di merito per lo studente dell’Urbani

MONTEGIORGIO - «Un volume antologico con le poesie più meritevoli del concorso è stato realizzato appunto dalla casa editrice, in cui quest’anno è confluita una splendida poesia, dal titolo Il Risveglio, di uno studente della classe 4B del Liceo Scientifico di Montegiorgio».

Menzione di merito per lo studente dell’Iiss “Carlo Urbani”, Iacopo Luciani a “La Panchina dei Versi”.

«La Panchina dei Versi – ricordano proprio dall’Urbani – è un concorso di poesia inedita internazionale, giunto al suo terzo anno, indetto da Aletti Editore, una delle più importanti comunità letterarie italiane, formata da un team di professionisti e grandi artisti guidati dalla passione del poeta e critico letterario Giuseppe Aletti. Un volume antologico con le poesie più meritevoli del concorso è stato realizzato appunto dalla casa editrice, in cui quest’anno è confluita una splendida poesia, dal titolo Il Risveglio, di uno studente della classe 4B del Liceo Scientifico di Montegiorgio.
Jacopo Luciani, questo il suo nome, è uno studente poliedrico di grande talento, e non solo letterario. La sua poesia, frutto di un’anima raffinata e di sembiante maturo, risente dell’immaginario dell’epica omerica e prende corpo attraverso un lessico antico e nuovo insieme, in alcuni tratti aulico e ricercato, in altri fresco e leggero, sempre però prepotentemente vero.
Jacopo è qui, nei suoi versi, qui si ritrova la delicata bellezza della sua anima e la passione verso ciò che lo ha forgiato, dentro e fuori la scuola. Il suo è il risveglio della natura, ma ha anche il sapore di un altro risveglio, quello dell’anima e della coscienza, di una nuova vita che miracolosamente rinasce senza paura.
Robert Frost, poeta statunitense, disse che – concludono dall’istituto – la poesia comincia quando un’emozione ha trovato il pensiero e un pensiero ha trovato le sue parole. Il giovane Jacopo è riuscito a fare molto più di questo: il suo pensiero è diventato emozione pura attraverso parole poetanti».


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