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Tutto pronto per la Randonnée Rghiro, che quest’anno diventa tricolore

CICLISMO AMATORIALE - Edizione numero 5 della cicloturista dalla lunga distanza, ma con percorsi anche di Fondo e Medio Fondo, che quest’anno sarà valida come Campionato Nazionale Assoluto Csi di specialità

Gli ideatori e registi organizzativi della Rghiro, Roberta Senzacqua, Marco Frattaroli, Andrea Gioia e Paolo Iacchelli

di Tiziano Vesprini

 

RAPAGNANO – Edizione numero 5 della “Rghiro”, una cicloturista dalla lunga distanza che quest’anno sarà valida come Campionato Nazionale assoluto del Centro Sportivo Italiano di questa specialità.

L’appuntamento è per la prima mattina di sabato 3 giugno, quando per l’organizzazione della omonima Asd Rghiro, presieduta da Roberta Senzacqua, a Piane di Rapagnano verrà abbassata la bandiera per il via ufficiale. In regia organizzativa anche Marco Frattaroli,  Andrea Gioia e Paolo Iacchelli.

La denominazione “Rghiro” è nata dal termine dialettale fermano che significa “torno indietro”, poiché il percorso della manifestazione permette in vari suoi “punti Rghiro” di tornare indietro verso la base di partenza e di arrivo, a seconda delle proprie possibilità fisiche e di preparazione atletica, così da non dover percorrere tutti i 200 km totali che si snoderà sulle strade nel cuore dei Monti Sibillini.

La manifestazione avrà il patrocinio del Comune di Rapagnano, assessorato allo sport e si correrà in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano Marche e Provinciale di Fermo. Inoltre, Rghiro quest’anno sarà valida come prova unica del Campionato Nazionale Randonèe Csi e pertanto verrà stilata anche una classifica di percorrenza rivolta ai soli possessori della tessera Csi. Una bella manifestazione che è diventata un punto di riferimento per tutto il territorio Fermano. La partenza, l’arrivo e la premiazione finale si svolgeranno, come è successo nella passata edizione, presso l’ex circolo Magnum di Rapagnano. Il via avverrà dietro la vettura “apricorsa” ad andatura controllata ed  è prevista dalle ore 7.30; previste partenze individuali e di gruppo anche “alla Francese”, vale a dire libera e non guidata, nella finestra temporale dalle ore 5.00 alle 9.00.

Il percorso Randonnée sarà di 205 chilometri totali, con un dislivello di 4280 metri. Inoltre, per i meno preparati per le lunghissime distanze sono previsti, come già detto, dei punti Rghiro per percorrere meno chilometri. Ci saranno così i percorsi meno impegnativi di Granfondo, Fondo e Mediofondo di 170, 140 e 105 km. Sul tracciato sono stati distribuiti ben sette ristori in totale e quelli più importanti sono, a Morichella, dopo 35 km, a base di focaccia e affettato, poi a quota 1600 metri, la “Cima Coppi” della manifestazione posta a Piani di Ragnolo, con il prosciutto affettato a mano stagionato 36 mesi pronto a deliziare il palato. Successivamente ad Amandola, nel centro storico, ci sarà il Nutella Party, a seguire quello più importante di Montemonaco, ad Uscerno con tagliatelle ai funghi porcini, a Montefalcone Appennino ce ne sarà uno simpaticissimo a base di frutta fresca e frullati ed infine a Monteleone di Fermo, arriverà l’aperitivo della Rghiro, offerto dagli organizzatori con olive fritte e prosecco, una tradizione di Ascoli Piceno. La manifestazione si svolgerà con l’aiuto concreto di tanti sponsor e all’arrivo ci sarà una grigliata finale con arrosticini, salsiccia, braciola e birra alla spina con spillatori liberi. Macchina organizzativa già a pieno regime è in fermento, pronta a regalare un grande spettacolo.

 

Fotogallery

Planimetria dei percorsi cicloturistici

 

Foto di repertorio Rghiro 2022 tratte dalla pagina social societaria

La medaglia ricordo che verrà consegnata a tutti i partecipanti


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