Ippodromo San Paolo, domani giornata di corse dedicata alla memoria di Silvio Berlusconi

PREMIO - Il centrale della giornata è il premio Silvio Berlusconi, gli altri sei primi sono dedicati a Forza Italia, alla Mondadori, a Mediaset, a Mediolanum, alla Fininvest e quindi al Milan

Domenica 2 luglio, alle 19:35 all’ippodromo San Paolo di Montegiorgio va in scena l’8° giornata di corse al trotto targata 2023, con un saluto a Silvio Berlusconi politico e imprenditore italiano, quattro volte presidente del Consiglio. Era conosciuto anche come il Cavaliere, avendo ricevuto nel 1977 l’ordine al merito del lavoro. La giornata di corse è intitolata all’imprenditore e al politico di Arcore morto il 12 giugno scorso e salutato con i funerali di stato. Si potrà approfittare del ristorante Le Terrazze, della tavola calda Il Borgo. Inoltre ingresso gratuito e parcheggi gratis. Un’ottima occasione per passare del tempo all’aperto e lasciarsi trasportare dalla magia delle corse al trotto sotto le stelle.

Il centrale della giornata è il premio Silvio Berlusconi, gli altri sei primi sono dedicati a Forza Italia, alla Mondadori, a Mediaset, a Mediolanum, alla Fininvest e quindi al Milan.

«Nel mondo dello sport, esistono delle discipline che riescono a catturare l’attenzione degli appassionati grazie a un mix esplosivo di tradizione, emozioni forti e competizione senza freni. Tra queste, le corse al trotto occupano un posto speciale, una vera e propria sinfonia di potenza e armonia che coinvolge tanto gli amanti dei cavalli quanto gli appassionati di sport. Ogni evento è un’esperienza indimenticabile, dove l’energia palpabile e l’atmosfera elettrizzante si fondono in un unico momento di pura magia – dicono gli organizzatori -. Il trotto è una disciplina millenaria che affascina e coinvolge appassionati di tutto il mondo. Unisce tradizione e adrenalina in una sinergia unica, creando uno spettacolo emozionante sia per gli spettatori che per i partecipanti. All’ippodromo San Paolo questa energia  è iniziata negli anni ‘60 del secolo scorso, quando i Mattii decisero di costruire un ippodromo in mezzo alla campagna, impresa ritenuta dai più una follia, erano in cinque. Con Elio e Mario c’erano anche Basilio, Lanfranco e Giovanni, personaggi di un’ippica vissuta nella maniera più genuina».

Cristiana Remia e lo chef Luciano Minnoni, ristorante Le Terrazze

Antonella Folchi Vici, Luciano Minnoni e Alessia Mattii, ristorante Le Terrazze


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti