Dopo un’estate tutta marchigiana, Simona Rolandi è pronta ad assumere il timone del programma calcistico tv per eccellenza del servizio pubblico. Sarà lei a condurre l’edizione 2023/24 della Domenica Sportiva, il più longevo programma della Rai, ininterrottamente in onda da ben 70 anni. Un bel traguardo per la giornalista, a coronamento di una carriera professionale che l’ha vista impegnata sui principali palcoscenici internazionali, dalle Olimpiadi ai Mondiali di calcio.
«Un sogno che si avvera – racconta la Rolandi – una responsabilità che mi onora e che affronterò con tutto l’entusiasmo possibile. Con me ci saranno Daniele Adani, Eraldo Pecci, Adriano Panatta, l’ex arbitro Mauro Bergonzi, la voce della Nazionale di calcio Alberto Rimedio, poi Giusy Meloni, Valeria Ciardiello, Lucilla Granata. Il programma è curato da Paola Arcaro, con la supervisione di Alessandro Antinelli». La giornalista offre qualche anticipazione di quello che il pubblico vedrà tra appena 48 ore, visto l’imminente avvio del campionato di serie A. «Ci saranno alcune novità, ma senza stravolgimenti, nel solco di un programma storico della televisione italiana – spiega la giornalista – Avremo di nuovo un servizio per ciascuna partita dell’ultimo turno di campionato, vogliamo dare spazio a tutte le squadre. Tornerà anche il pubblico in studio, che sicuramente renderà anche più calorosa l’atmosfera delle puntate».
Romana d’origine, Simona Rolandi è ormai marchigiana d’adozione. Trascorre i periodi di pausa e la stagione estiva prevalentemente a Porto Sant’Elpidio. «Questa è a tutti gli effetti la mia seconda casa – racconta – Le vacanze estive le ho trascorse tutte nelle Marche, sulla costa, con alcune uscite tra il Conero, l’entroterra e le aree montane. Le Marche sono il mio rifugio di tranquillità, un luogo dove la qualità della vita è alta e dove ho trovato la mia dimensione. Mi sono preparata qui in vista di questa esperienza professionale davvero gratificante, per un giornalista sportivo è un grande privilegio poter condurre la DS».
Pierpaolo Pierleoni
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