facebook twitter rss

Sicurezza stradale: la Polizia di Stato incontra gli studenti dell’Ipsia

FERMO - Sono stati affrontati gli argomenti delle principali cause di incidentalità stradale, quali la distrazione alla guida, l’elevata velocità, il mancato utilizzo dei sistemi di ritenuta, delle categorie vulnerabili sulla strada, della guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’effetto di stupefacenti, delle patenti ed infine della mobilità elettrica

La Polizia di Stato lo scorso 16 settembre scorso ha tenuto un incontro con gli studenti dell’Ipsia di Fermo, nell’ambito della campagna europea congiunta denominata “Safety Days” promossa da “Roadpol”, il network delle polizie stradali europee.

L’evento “Safety Days” che abbraccia il periodo dal 16 al 22 settembre ha lo scopo ottenere una giornata a zero vittime sulla strada e la Polizia Stradale di Fermo, oltre ad aver programmato un incremento dei servizi mirati di controllo della viabilità, ha scelto di incontrare gli studenti che frequentano l’Ipsia di Fermo per aumentare la consapevolezza sul fenomeno dell’incidentalità stradale.

Sono stati affrontati gli argomenti delle principali cause di incidentalità stradale, quali la distrazione alla guida, l’elevata velocità, il mancato utilizzo dei sistemi di ritenuta, delle categorie vulnerabili sulla strada, della guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’effetto di stupefacenti, delle patenti ed infine della mobilità elettrica.

Elevata è stata l’attenzione degli studenti, nonostante la maggior parte delle classi, per questioni logistiche, fosse in collegamento da remoto nelle aule.

Tra le altre, molte domande si sono concentrate sull’utilizzo del monopattino elettrico, veicolo a zero emissioni sempre più diffuso negli spostamenti anche per la comodità di trasporto su altri veicoli ma che, da quando è iniziato il censimento nazionale (maggio 2020), ha fatto registrare un aumento esponenziale degli incidenti con lesioni attestandosi nell’anno 2022 a quota 2929.

Chiara la raccomandazione del dirigente della Sezione Polizia Stradale di Fermo agli studenti: «Il monopattino elettrico, seppur ammesso alla circolazione su strade urbane con limite di velocità di 50 Km/h, va utilizzato evitando quelle con presenza di curve strette, scarsa visibilità o con alta densità di traffico tenendo presente che alla guida dello stesso si rientra tra le categorie vulnerabili e quindi più esposte al rischio di incidenti».

«L’incontro – aggiunge la dirigente scolastica Annamaria Bernardini – rientra nel progetto di formazione ed educazione civica anche in virtù delle modifiche alla normativa ministeriale sul codice della strada. L’impegno della scuola, in collaborazione con le forze dell’ordine, è costante nell’ambito della formazione e sensibilizzazione sulla sicurezza in generale, e su quella stradale in questo particolare».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti