Uomo scomparso, ricerche a tutto campo anche con i droni

Immagini dal drone in modalità termografica

Continuano le ricerche dell’uomo disperso da alcuni giorni nell’alto Ascolano, località Uscerno di Montegallo, e questa mattina i tecnici del Soccorso Alpino e Spelologico Marche stanno continuando a perlustrare le zone, coadiuvati da un unità cinofila molecolare del Cnsas, un pilota Uas con drone dotato di termografica ed una squadra Forre sempre appartenente al servizio regionale, specializzata nel soccorso in ambiente impervio con presenza di acqua: torrenti, cascate, bacini.

Alle ricerche stanno prendendo parte i vigili del fuoco, anche quelli di Fermo, i carabinieri, il Cnsas e la Protezione civile. In zona anche l’elicottero Drago del 115 e ricognizioni aeree da parte del pilota Sapr del Soccorso Alpino e Speleologico Marche.

Da ieri, infatti, si diceva, i Vigili del fuoco del Comando provinciale di Ascoli sono alla ricerca di un uomo a Uscerno di Montegallo e in tutta l’area circostante.

A dare l’allarme è stata la moglie del cinquantenne di origine albanese, del quale si erano perse le tracce da almeno un paio di giorni. Cioè da quando si è allontanato dalla sua abitazione di Comunanza.

I pompieri, coadiuvati dai tecnici del Soccorso Alpino, lo stanno cercando in tutti i luoghi dove l’uomo si potrebbe essere rifugiato per la notte, forse dopo perso la strada, essendo una zona di fitta boscaglia dove c’è il rischio che sia caduto in qualche dirupo.

A dirottare le ricerche nella zona di Montegallo è stato il segnale del telefono cellulare dell’uomo, che risulta ancora attivo.

Diverse le squadre impegnate nelle operazioni, anche con l’ausilio di unità cinofile. Questa mattina, per ampliare il raggio d’azione, si sono uniti alle ricerche anche i volontari della Protezione Civile, l’elicottero dei Vigili del fuoco “Drago” partito dalla base di Pescara, mentre i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Marche stanno utilizzando un drone.