Caso Marcorè, non si placano le polemiche. Canzonetta e Morani: «Dichiarazioni imbarazzanti. Sembra un repulisti»

PORTO SANT'ELPIDIO - L'ex assessore Patrizia Canzonetta: «Se è vero che non c'è stata la volontà politica di sostituirlo, mi domando come mai per un'uscita di scena di tale figura non ci sia stato un momento dedicato». La deputata dem, Alessia Morani: «Marcorè, come altri esponenti del mondo culturale italiano, è evidentemente poco gradito a questa destra per le sue idee e per la sua libertà»

Non si placano gli strali in casa Pd per il mancato rinnovo da parte dell’amministrazione comunale di Porto Sant’Elpidio con l’attore Neri Marcorè sulla direzione artistica del teatro delle Api. E così dopo, oltre all’ex sindaco Nazareno Franchellucci, alla consigliera Annalinda Pasquali e alla segretaria regionale Chantal Bomprezzi, in queste ore si sono espresse contro la decisione della giunta Ciarpella anche l’ex assessore ed ex segretaria Pd, Patrizia Canzonetta e Alessia Morani.

«In questi giorni su questa vicenda si sono lette cose a dir poco imbarazzanti, chi dichiara che la scelta di cambiare direttore artistico non è un repulisti per il suo pensiero politico, chi dice che non c’è censura e chi parla delle stagioni targate Neri Marcorè come un format di “teatro di leggerezza pensosa”.
Ho sempre ritenuto che la forma sia sostanza nella vita. Non nego il grande dispiacere che questa vicenda mi ha procurato, come sono convinta della grande perdita per la nostra città di un personaggio di questo livello che è stato ed è un vanto per il nostro territorio riconosciuto in ogni dove. Ma se è vero che non c’è stata la volontà politica di sostituirlo io mi domando come mai per un’uscita di scena di tale figura non ci sia stato un momento dedicato.
Dalla stampa tutte le dichiarazioni rilasciate sono frutto del lavoro dei giornalisti quindi se nessuno avesse posto la questione non si sarebbe parlato del fatto che Neri, dopo 15 anni, non era più il direttore artistico del teatro che ha contribuito a far crescere.
Se si aveva la volontà di tenere aperta una porta minimo la forma doveva essere diversa includendo i ringraziamenti per il lavoro svolto gratuitamente per questa città. Credo che Neri lo meritasse come pure Giambattista Tofoni e soprattutto lo meritava la sua città che ha sempre amato questo ragazzo che ci ha dato davvero tante soddisfazioni professionali e personali. Grazie Neri».

Alessia Morani

«La destra marchigiana si distingue ancora una volta in negativo – non ci è andata per il sottile la deputata dem, Alessia Morani -. A Porto Sant’Elpidio la giunta comunale ha deciso di sostituire Neri Marcorè alla direzione artistica del teatro delle Api dopo 15 anni. Marcorè ha prestato la propria opera in maniera completamente gratuita ed ha portato nella cittadina spettacoli di primissimo piano organizzando stagioni teatrali degne di una grande realtà artistica e culturale.
Marcorè, come altri esponenti del mondo culturale italiano, è evidentemente poco gradito a questa destra per le sue idee e per la sua libertà. La destra si comporta ovunque allo stesso modo: dalla Rai fino alle direzioni artistiche dei teatri comunali. Ci hanno provato, come è noto, anche con il direttore del museo egizio di Torino.
A Marcorè va un grande grazie da parte della comunità marchigiana. Ed un arrivederci…a presto».


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