
La cerimonia di presentazione dei finalisti e delle autorità intervenute
di Tiziano Vesprini
PORTO SANT’ELPIDIO – Un esercito di ben 359 atleti hanno partecipato alla 42ma edizione del Pallino d’oro, 25mo Trofeo Effemme. Gara nazionale individuale, memorial Ferruccio Minnetti, organizzata dalla Bocciofila San Michele del Lido di Fermo, presieduta da Elio Meconi.
Davvero ottimo quindi il campo di partecipazione per una gara aperta a giocatori di tutte le categorie di gioco; dei 359 iscritti, 72 erano di categoria A, 124 di B, 153 di C e 10 di categoria D. Agli ordini del direttore di gara Gianluca Gagliardi, dopo i gironi di qualificazione svoltisi in diversi bocciodromi delle province di Ascoli e Fermo, i finalisti si sono ritrovati presso la Bocciofila Porto Sant’Elpidio, attuale sede di gioco della società fermana, in attesa del termine dei lavori della nuova bocciofila in fase di ultimazione sulla riviera fermana e dopo diversi anni di inagibilità di quella storica del quartiere San Michele.
Al termine di una lunghissima giornata di gare, conclusasi in tarda serata, il successo finale è andato al pescarese Sabatino Pomante, portacolori della BocciofilaMorrovalle (MC) che dopo aver sconfitto tutti gli altri atleti di categoria A, in finale ha avuto la meglio con il punteggio di 12-2 sul bravissimo sedicenne Riccardo Giacomoni (San Cristoforo Fano), uno dei giovani più promettenti del panorama nazionale; terzo posto di prestigio per il nostro Bruno Teodori, portacolori della Bocciofila Monte Urano, sconfitto in semifinale dal poi vincitore della gara; quarto posto per l’altro abruzzese Donato Walter Romualdi (Torricella Sicura – TE). In evidenza altri portacolori della Federbocce Fermo-Ascoli bravi comunque a raggiungere il tabellone finale, Francesca De Angelis (Salaria Monteprandone) ed Ermanno Fiori (Città di Ascoli) eliminati ai quarti di finale, Emanuele Morelli e Massimo Petrini (Monte Urano), Angelo Cassarino (La Sportiva Castel di Lama) e Pio Massi (Città di Ascoli) fuori causa agli “ottavi”.
Manifestazione che ha visto ottimamente impegnato nella gestione tecnica e sportiva della manifestazione, il direttore di gara Gianluca Gagliardi con la collaborazione degli arbitri arbitri Vincenzino Camilli, Stefano Strovegli, Giulio Tama e Vanila Tulli, tutti facenti parte dell’Associazione Italiana Arbitri di Bocce della delegazione provinciale Fib Fermo-Ascoli.
Parterre di autorità presenti qualificatissimo, a partire dal sindaco di Fermo Paolo Calcinaro, accompagnato dall’assessore Annalisa Cerretani e dal consigliere comunale Massimo Ferroni; con loro Fabio Luna presidente Coni Marche, Corrado Tecchi presidente Federbocce Marche e Antonio Fabiani responsabile provinciale Fib Fermo-Ascoli, oltre a Vittorio Merlini presidente della Società Bocciofila Porto Sant’Elpidio che ha ospitato questa magnifica manifestazione e che sta ospitando da diversi anni l’attività sportiva della Società Bocciofila San Michele.
Sindaco di Fermo Paolo Calcinaro che, nel suo intervento durante la cerimonia di presentazione dei finalisti, ha tenuto a precisare che l’amministrazione comunale da lui diretta, come promesso, sta riuscendo nell’opera di far tornare a casa la società San Michele di Lido di Fermo, considerato che per inizio primavera è prevista l’apertura del primo settore della nuovissima struttura, vale a dire quello relativo ai campi di gioco, per poi successivamente completare interamente l’opera, utilizzabile anche da altre società sportive.
Fotogallery

Il saluto del sindaco di Fermo Paolo Calcinaro

Gruppo premiati ed autorità

La premiazione del vincitore del 42mo Pallino d’oro San Michele, Sabatino Pomante (Morrovalle)

La premiazione del secondo classificato Riccardo Giacomoni (San Cristoforo)

La premiazione del terzo classificato Bruno Teodori della Bocciofila Monte Urano

La premiazione del quarto classificato Donato Walter Romualdi (Torricella)
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