di Francesco Silla
Questa mattina, presso l’aula magna della sede universitaria dell’Univpm a Fermo, in via Brunforte, si è tenuta la presentazione del nuovo corso di Laurea magistrale che avrà sede proprio in città. Da lunedì 4 dicembre infatti prenderanno il via le lezioni del nuovo corso di Laurea magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche.
Un percorso formativo che preparerà al meglio le future e i futuri infermieri e ostetriche, in linea con i processi innovativi e con la riorganizzazione dei processi assistenziali. Il corso infatti combinerà un’area formativa ad ambiti volti al management e alla ricerca.
Il sindaco del Comune di Fermo e presidente Euf, Paolo Calcinaro, ha aperto le danze: «Un’idea che viene da lontano e che prosegue la nostra politica di ampliamento del polo universitario fermano. Era un indirizzo che volevamo anche per un supporto alla nostra sanità. Abbiamo iniziato, come Comune e Fondazione, un’interlocuzione con la Regione Marche per il finanziamento di questo corso. L’obiettivo non sarebbe mai stato raggiunto senza l’allora assessore Guido Castelli, oggi qui presente (attualmente è il Commissario Sisma 2016, ndr). È un momento importante per il polo e per la sanità. Ci sono state oltre 400 richieste. Si parte con questo primo anno. Questo ci pone davanti a una sfida fondamentale».
Ha preso poi la parola il rettore Univpm, il professor Gian Luca Gregori: «Dietro i risultati ci sono le persone. Ci siamo impegnati per rendere operativo questo corso, che è già un successo. Gli iscritti a Fermo crescono e dimostrano l’importanza di investire nella formazione, anche grazie alla convergenza di obiettivi tra l’università e le istituzioni locali. Nel 2025 ci saranno altre novità ma per ora non scopriamo le carte».
«C’era e c’è la necessità di potenziare l’assetto della formazione in ambito sanitario – spiega Guido Castelli – Un progetto che ha portato a questo corso, importante anche nell’ambito della ricostruzione, non solo materiale ma sociale e di rete. Il mondo dell’assistenza e della sanità ha bisogno di un bacino di professionalità come questo. Questo è un interesse pubblico».
«Siamo arrivati oggi ad in augurare il terzo corso di laurea, e non è finita qui. – spiega il preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia Univpm, il professor Mauro Silvestrini – Sono risultati che si ottengono solo attraverso un lavoro di collaborazione. La possibilità di ampliare la nostra offerta formativa è passata infatti attraverso finanziamenti regionali e comunali che ci hanno permesso di assumere docenti. È un corso ad alta valenza formativa. Dà la possibilità ai laureati triennali di acquisire competenze importanti, manageriali e di assistenza. L’ambito infermieristico è mutato e la figura dell’infermiere è un quella di un professionista di pari dignità del medico. Il corso avrà 25 matricole per ora, poi vedremo nel futuro se sarà il caso di aumentare le possibilità di iscrizioni».
Conclude il giro di interventi il presidente del Corso di Laurea triennale, il professor Giampiero Macarri, che assumerà la presidenza anche di questo corso: «Abbiamo bisogno di persone preparate e che sono anche qualcosa di più oltre ad essere ottimi infermieri. Speriamo di poter implementare gli iscritti nel tempo. Darò tutto il mio contributo come presidente del corso. La vicinanza con l’ospedale è fondamentale e stimolante».
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