Ancri Fermo, nominato il nuovo direttivo: Francesco Ciro Luigi Pavia riconfermato presidente della sezione territoriale di Fermo dell’associazione nazionale insigniti dell’ordine al merito della Repubblica italiana.
Presieduta dal Consigliere nazionale e referente per le Marche, il cavalier Sandro Coltrinari, su delega del Presidente nazionale Ancri, il cavaliere Antonello De Oto, si è tenuta ieri a Porto San Giorgio, l’Assemblea elettiva dei soci della Sezione Territoriale Ancri Fermo per il rinnovo del Direttivo per il prossimo quadriennio.
L’Associazione presente in tutta Italia con delegazioni anche all’estero, riunisce gli Insigniti al Merito della Repubblica Italiana e si propone di favorire l’incontro e la conoscenza fra persone accomunate dagli stessi valori morali e stabilire rapporti di fratellanza, al fine di dare concretezza agli ideali e ai principi cui gli stessi si ispirano. Inoltre, intende offrire attraverso l’impegno in favore della comunità una reale e tangibile continuità delle motivazioni che, a suo tempo, hanno dato origine alla concessione dell’onorificenza da parte del Presidente della Repubblica Italiana.
Con il motto “Parati Sumus Iterare” l’Ancri è al fianco delle istituzioni e della cittadinanza. Ripropone l’ardire dei sentimenti più nobili di ogni insignito, l’etica e l’essenza della vita di soggetti liberi e responsabili, di uomini semplici che hanno saputo, con sentita abnegazione, tradurre la loro missione in atti concreti di solidale altruismo.
È stato confermato, per acclamazione, alla carica di presidente il cavalier Francesco Ciro Luigi Pavia, che sarà affiancato nel suo compito dal vicepresidente, l’ufficiale Serafino Dell’Avvocato, dal segretario, il cavalier Benedetto Capponi e dai consiglieri, i cavalieri Margherita Bonanni, Antonio De Santis, Mario Guglielmi e Zenobio Pio Quarta.
Il presidente Pavia, nel ringraziare per la rinnovata fiducia, con una sua relazione ha evidenziato e ripercorso le attività svolte nel territorio nel quadriennio e la programmazione di eventi futuri. «Il nostro ruolo nella società – ha rimarcato il presidente Pavia – e quello che abbiamo rappresentato e che rappresentiamo, ci impone l’impegno morale e civile per reiterare con rinnovato slancio le motivazioni che hanno sancito il titolo onorifico».
Con l’occasione sono state consegnate ai nuovi soci targhe e pergamene. Al termine è seguito un pranzo sociale presso il Ristorante “Il Caminetto” di Porto San Giorgio.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati