facebook twitter rss

La regista Agnieszka Holland parlerà alla Sala degli Artisti del suo film ‘Green border’

FERMO - L'appuntamento sarà in diretta streaming e dialogherà con il regista Andrea Segre, altro autore da sempre attento alle storie di migrazione e di marginalità. L'evento è inserito nella rassegna "Smash the border" patrocinata dalla Regione Marche

Mercoledì 14 Febbraio un altro evento da non mancare alla Sala degli Artisti di Fermo : alle ore 17.45 ci sarà la proiezione del film “Green border” e alle ore 20.30 la regista polacca Agnieszka Holland sarà in diretta streaming per parlare del suo lavoro e dei temi che ha deciso di trattare, in dialogo con il regista Andrea Segre, altro autore da sempre attento alle storie di migrazione e di marginalità.

Vincitore del Premio Speciale della Giuria alla Mostra del Cinema di Venezia 2023, il film si svolge tra Bielorussia e Polonia, nelle insidiose foreste paludose che costituiscono il cosiddetto “confine verde”, dove i rifugiati si trovano intrappolati in una crisi geopolitica cinicamente architettata dal premier bielorusso Aljaksandr Lukašėnko e gestita in altrettanto cinico modo dal premier polacco Andrzej Duda.

Sono per lo più fuggitivi, provenienti dal Medio Oriente e dall’Africa, che cercano di raggiungere l’Unione Europea, attirati al confine dalla propaganda che promette un facile passaggio verso l’UE. Pedine di questa guerra sommersa, nel tentativo di provocare l’Europa, si intrecciano le vite di Julia, un’attivista di recente formazione che ha rinunciato a una confortevole esistenza, di Jan, una giovane guardia di frontiera, e di una intera famiglia siriana. La regista Holland racconta di aver incontrato tanti volontari, attivisti che hanno cercato di soccorrere i rifugiati anche se le autorità polacche proibiscono di aiutare i rifugiati e chi trasgredisce le regole viene punito. Il silenzio imposto ai media priva queste persone del diritto di parola, perciò la Holland ha deciso di “fare quello che so fare, realizzare un film, chiedendo la collaborazione di produttori di diverse parti del mondo e di due giovani registe”.

Un coraggioso atto di denuncia che smuove intense emozioni, attraverso una visione cruda e di grande cinema impreziosita dallo splendido bianco e nero del direttore della fotografia Tomasz Naumiuk. L’evento è inserito nella rassegna “Smash the border” patrocinata dalla Regione Marche.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti