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In archivio l’edizione 2024 “Il Biliardo a Fermo”

SPORT - Quasi 2000 i giocatori venuti a Fermo da tutta Italia in rappresentanza di un centinaio di società. Soddisfatto il team organizzativo della Fisbb delle Marche (Federazione Italiana Sportiva Biliardo e Bowling) diretta dal fermano Francesco Andrenacci e dell’Asd Fermo 2000 presieduta da Danilo Belà.

Foto di Francesco Andrenacci

 

di Tiziano Vesprini

Si è conclusa la 15ma edizione della grande manifestazione fermana con tantissime competizioni nazionali e regionali nelle varie discipline del biliardo (Boccette-Goriziana -Stecca). Presenti le telecamere di Rai Sport e Biliard Channel. Un grande avvenimento di sport che contribuisce a far conoscere Fermo grazie alle tante presenze registrate.  Soddisfatto il team organizzativo della Fisbb (Federazione Italiana Sportiva Biliardo e Bowling) delle Marche diretta dal fermano Francesco Andrenacci e dall’Asd Fermo 2000 presieduta da Danilo Belà. L’evento è stato realizzato in collaborazione con l’assessorato allo sport comunale rappresentato da Alberto Maria Scarfini.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto dallo staff organizzativo agli sponsor che hanno reso possibile l’evento : Solgas, Termoservice gas, Cfl, Asso, La Fondazione, Ciriaci, Marmorè, Cobit, Dami, Pasquale Paradiso, Cifani Francesco Pompe Funebri, Massucci Gianni,  Getby, Ceci siderurgica, Hair Services, Cobà, Caminetto, Fm Insurance, Bad e altri.

Ringraziamento rivolto anche a tutti i collaboratori che, con impegno e passione, hanno permesso la riuscita dell’evento: Properzi Danilo Marketing & PR e gli arbitri di gara, Dario Bora, Dino Belloni, Doriano Ciriaci, Luciano Fugante, Giovanni Lucci, Mario Postacchini e Massimo Tomassetti, Giacomo Sediari, Luigi Luciani.

Nell’arco di quasi un mese di competizioni, organizzate dalla FISBB con la collaborazione dei direttori di gara, Sergio Ricci e Simone Cardelli, sono stati assegnati 3 titoli nazionali ed oltre 20 regionali. Quasi 2000 i giocatori venuti da tutta Italia, in rappresentanza di un centinaio di società, che hanno calcato le scene di Piazza Sagrini, location dell’evento, nel quartiere cittadino di Santa Caterina di Fermo. A chiudere il programma delle gare, l’atteso torneo tra le Contrade di Fermo che ha visto trionfare il team di Campiglione.

GARE NAZIONALI

Il primo titolo tricolore, cronologicamente assegnato è stato quello nella Goriziana a squadre Boccette, vinto dalla Nuova Europa di Faenza per il secondo anno consecutivo.  Successivamente, sono scesi in gara i cosiddetti “professionisti” della categoria Master Boccette, con la terza prova di poule Master che ha decretato vincitore il riminese Daniele Ricci. Domenica 12 maggio la poul finale, ripresa dalle telecamere di RAI Sport per l’assegnazione del titolo tricolore, è stata appannaggio dell’altro romagnolo, Paolo Gamboni. Sempre domenica, per la promozione ai master, sono entrati: Enrico Rosa, Cristian Gasparini, Stefano Camprincoli.

FINALI REGIONALI e TORNEI

Oltre 20 le gare di finale disputate, per l’assegnazione di altrettanti titoli, che hanno visto protagonisti diverse squadre e giocatori del Fermano, o tesserati nella Fisbb Fermo-Ascoli.

In grande evidenza, soprattutto le squadre, Azzolino/1, Ciotti’s Bar/3 di Campiglione di Fermo, Bocciofila Monte Urano e Boccette Ascoli Piceno.

La principale formazione, delle quattro schierate in questa stagione dalla società di Grottazzolina, si è riconfermata campione regionale a squadre, della massima categoria di A1, superando in finale i fortissimi maceratesi del Passion Trodica. Nel frattempo, è arrivato il tris nella Coppa Marche, superando nel match conclusivo la sorprendente formazione del Sant’Elpidio a Mare.

Tornando alla manifestazione fermana, oltre modo superlativo anche il team Ciotti’s Bar/3 di Campiglione di Fermo che, dopo aver vinto il campionato provinciale di Serie B ed aver conquistato la promozione in A, anch’esso si è portato a casa il titolo regionale e la Coppa Marche della propria categoria. Quest’ultima in un avvincente incontro conclusivo con i concittadini del Villa Vitali. Tris d’autore per la squadra a Stecca della Bocciofila Monte Urano che ha vinto il titolo marchigiano a squadre, quello interprovinciale e la Coppa Marche che assegnava il pass per la partecipazione al Campionato italiano. Tripla affermazione anche per l’altra squadra della Fisbb  Fermo-Ascoli, Boccette Ascoli Piceno, brava a raccogliere gli stessi successi del club di Campiglione però nella Serie A. Altri scudetti di campione regionale, per i portacolori del Fermano, sono stati ottenuti da Daniele Piergentili e Rossano Verducci (Ciotti’s Bar) nella Terza categoria a coppie e da Lorenzo Paniccia (Iron Bar Fermo) – Mauro Pavoni (Sant’Elpidio a Mare) nel Torneo memorial Enrico Verdecchia e per Sandro Celani (Ascoli Piceno) nel memorial Paolo Andrenacci. Altri successi regionali nell’ambito de “Il Biliardo a Fermo” sono stati appannaggio di Ancona/1 Goriziana a squadre, San Severino (MC) play off serie A, Simone Alocchi Prima categoria (Macerata), Michel Masciott Paralimpico (Ancona), Daniele Fiorini Biathlon (Macerata), Simone Rinaldi-Carlo Elisei Coppia mista (Macerata), Simone Rinaldi Goriziana (Macerata), Giancarlo Di Domenico Over 65 (Teramo), Nicola Paci Seconda categoria (Macerata), Daniele Girolimini Terza categoria (Ancona).

TORNEO tra Contrade di Fermo

Avvincente e seguitissimo da tanti contradaioli dei 10 rioni cittadini il torneo tra contrade. A vincere l’edizione 2024 è stata la squadra più accreditata, quella di Contrada Campiglione che, in finale ha superato quella di Castello. Bronzo, per le sconfitte in semifinale, Torre di Palme e Capodarco. Mentre era in fase di conclusione “Il Biliardo a Fermo”, la squadra Grottese, quale vincitrice del campionato regionale, è stata impegnata nel Palas di Cervia nelle finali nazionali per l’assegnazione dello scudetto tricolore, dopo averlo sfiorato lo scorso anno. La situazione si è ripetuta, identica, anche in questo 2024. Dopo un percorso netto di vittorie, nella fase di qualificazione ed in quella di finale, non è andata in porto la “mission impossible” nella finalissima, cedendo le armi, anche quest’anno, al super squadrone romagnolo del Taverna Verde Forlì.

 

Foto di Francesco Andrenacci

 

Il tiro decisivo che ha deciso l’assegnazione del titolo italiano Master

 

La premiazione dei vice campioni italiani dell’Azzolino/1

 


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