di redazione CF
«Ero con degli amici sul lungomare. Poi all’improvviso quelle grida. “Help!”». E da lì a pochi minuti il 22enne Kevin Rocco si è gettato in acqua. Un intervento provvidenziale, il suo, ieri notte, in mare, insieme all’assessore Giampiero Marcattili, che ha di fatto salvato la vita a una donna che si era gettata in mare.
Rocco, dinanzi all’emergenza, non ha tentennato, non ha titubato, nonostante l’ora tarda e le temperature gelide. «E’ stato istinto – racconta – ero con degli amici sul lungomare quando abbiamo sentito delle grida provenire dal mare. Abbiamo udito una voce femminile che ripeteva “help!”. A quel punto ci siamo avvicinati alla battigia alla ricerca di quella persona. Abbiamo visto una sagoma di donna che si muoveva in mare. E così io sono entrato in acqua mentre alcuni dei miei amici si sono precipitati a chiamare i sanitari della Croce azzurra che era in postazione in via Oberdan (per il dj set di Bocci). Nel frattempo in mare era entrato anche l’assessore Giampiero Marcattili. Così abbiamo raggiunto quella ragazza e l’abbiamo portata a riva».
Poche parole, quelle pronunciate dalla giovane: «Penso sia straniera – racconta Rocco – poco dopo sono arrivati dei familiari. Da quello che so, non è in pericolo di vita. E questa è la cosa più importante».
A sccorrere la ragazza, si diceva, anche l’assessore comunale Giampiero Marcattili: «Ho sentito le urla della ragazza e, dopo averla vista, sono entrato in acqua. Non è stato facile individuarla con il buio della notte».
«Perché mi sono gettato in acqua? Beh, ho detto, istinto. Sono un soccorritore della Croce azzurra di Porto San Giorgio». Kevin Rocco, subito dopo il soccorso, era a torso nudo sulla spiaggia: «Ci è stato insegnato come soccorrere le persone e come evitare l’ipotermia. L’ho fatto per spirito di servizio, tutto qui». E già in Comune c’è chi sta pensando di premiare il giovane soccorritore della Croce azzurra sangiorgese.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati