Elezioni a Sant’Elpidio a Mare, accordo con Orsili? Romanelli dice no: «Nessuna indicazione di voto»

SANT'ELPIDIO A MARE - Il candidato sindaco rimasto fuori dalla corsa ballottaggio: «Vogliamo dire con fermezza che non siamo disponibili a nessun genere di accordo, ed invitiamo i nostri elettori a non dar credito alle fantasiose voci fatte circolare in questi giorni. Invitiamo i cittadini ad andare a recarsi alle urne per il ballottaggio l'8 e il 9 giugno ed a esercitare il loro diritto di voto, anche per l'importanza dei concomitanti referendum, ma non daremo alcuna indicazione di voto. Lasciamo libertà a chi ha riposto in noi la propria fiducia, certi che sapranno fare la scelta migliore per la nostra città»

Mirco Romanelli

«Il risultato uscito dalle urne ha dato indicazioni per noi molto chiare, il nostro progetto ha ottenuto quasi il 19% dei consensi, a dimostrazione che  le cittadine e i cittadini di Sant’Elpidio a Mare hanno largamente apprezzato la nostra proposta politica, basata sulla coerenza con i propri valori, sulle idee, sulla chiarezza e sul dialogo aperto e continuo con la città». Si apre così un comunicato stampa del candidato sindaco, Mirco Romanelli, rimasto fuori dalla corsa al ballottaggio dove invece sono approdati Gionata Calcinari e Rossano Orsili. In città c’era qualcuno che ventilava un possibile accordo tra Romanelli, di estrazione centrosinistra, e Orsili che in coalizione ha il Pd. Ma a quanto pare così non sarà.

«C’è del rammarico per non essere riusciti ad arrivare al ballottaggio, ma c’è ugualmente soddisfazione per il risultato raggiunto: la cittadinanza ha individuato chiaramente in noi il centrosinistra elpidiense, come dimostra il risultato delle tre liste di cui si compone la nostra coalizione, le quali hanno ottenuto tutte un buon risultato. Abbiamo dato la possibilità agli elettori di esprimersi secondo i propri valori, condizione che ha evitato quell’astensione che avrebbe permesso al candidato del centrodestra Gionata Calcinari di vincere già al primo turno. Ora ci aspetta una nuova avventura in Consiglio comunale, dove lavoreremo al meglio delle nostre possibilità e con tutte le nostre forze per il bene della nostra città, rimanendo sempre coerenti a ciò che siamo e a come ci siamo presentati agli elpidiensi. Per questa ragione, «vogliamo dire con fermezza che non siamo disponibili a nessun genere di accordo, ed invitiamo i nostri elettori a non dar credito alle fantasiose voci fatte circolare in questi giorni. Invitiamo i cittadini ad andare a recarsi alle urne per il ballottaggio l’8 e il 9 giugno ed a esercitare il loro diritto di voto, anche per l’importanza dei concomitanti referendum, ma non daremo alcuna indicazione di voto. Lasciamo libertà a chi ha riposto in noi la propria fiducia, certi che sapranno fare la scelta migliore per la nostra città».



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