«Le ciclovie dell’Aso e del Tenna, progettualità varate dalla Giunta Ceriscioli nel 2020, sono tra le due delle tredici ciclovie della rete ciclabile regionale che confluiranno sulla nazionale Adriatica, interessando diversi Comuni del Fermano. La realizzazione di tali opere è strategica per migliorare la viabilità e incentivare il turismo, considerando anche che il cicloturismo è un settore in crescita ed agevola il dialogo fra costa ed aree interne. Tuttavia, cosa è stato fatto dall’amministrazione regionale? Nulla. Oltre agli articoli sensazionalistici di qualche esponente a cui siamo abituati, il territorio ricava ben misera cosa. Ringrazio il consigliere regionale Cesetti per aver riportato il tema al centro del dibattito; era ed è nostra premura far conoscere lo stato delle cose. E che la Regione dia, una volte per tutte, risposte concrete. Anche se ormai hanno esaurito il tempo a loro disposizione». A dirlo Luca Piermartiri, Segretario del Partito Democratico provinciale.
In merito entra anche il consigliere regionale Fabrizio Cesetti: «Al Consiglio Regionale odierno ho presentato due interrogazioni: una sulla ciclovia dell’Aso, l’altra su quella del Tenna. La risposta, da parte dell’Assessore Baldelli, è stata deludente. La verità è che nulla è stato fatto in questi 5 anni per le ciclovie del fermano. Anzi, si registra addirittura un arretramento rispetto alla progettualità iniziale. Siamo ancora al punto del progetto di fattibilità tecnico economico. Tradotto: siamo fermi da 5 anni».
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