«Gentilezza e professionalità delle dottoresse Sottanella e Lucidi»

IL GRAZIE di una paziente alle due professioniste del reparto di Oculistica del Murri. La replica dell'Ast: «Questo non può che inorgoglire l'Azienda nella consapevolezza che i nostri sanitari sono un vanto per il Fermano»

«Vorrei segnalare l’attenzione, la gentilezza, la professionalità e la chiarezza delle dr.sse Sottanella Marisa e Laura Lucidi nell’eseguire lo studio del campo visivo e la visita ortottica, con mia grande soddisfazione per quanto avvenuto».  E’ il testo riportato in un encomio, l’ultimo in ordine di tempo, giunto all’Urp dell’Azienda sanitaria territoriale di Fermo.
Questa volta a ricevere il plauso di una paziente sono le dr.sse Sottanella e Lucidi del reparto di Oculistica dell’ospedale Murri di Fermo, guidato dal direttore dr. Carlo Sprovieri.

«La paziente, dopo essersi sottoposta ad esami nell’ambulatorio oculistico – dicono dall’Ast -, ha voluto esprimere la sua gratitudine e il suo apprezzamento nei confronti dei sanitari che l’hanno presa in cura. Ed è sempre più gratificante, per l’Azienda e dunque per il territorio tutto, perché la sanità pubblica non è solo per i cittadini ma è dei cittadini, rilevare come molto spesso gli utenti, nel ringraziare i loro sanitari, ne sottolineano anche le doti umane oltre che quelle professionali. Ciò sta a significare che quanto rilevato dall’Azienda, ossia questo connubio virtuoso, è chiaramente percepito anche dall’utenza. E questo non può che inorgoglire l’Azienda nella consapevolezza che i nostri sanitari sono un vanto per il Fermano. Oggi più che mai è imprescindibile che l’apertura, il contatto e i rapporti umani col paziente viaggino di pari passo con la preparazione clinica. E certamente nel Fermano si hanno chiari e numerosi esempi positivi. Ovviamente la direzione generale dell’Ast ha il piacere e il dovere di ringraziare i suoi professionisti per l’incessante lavoro che svolgono ogni giorno, così come la paziente che ha voluto spontaneamente spendere queste belle parole nei loro confronti. Simili gesti di vicinanza e riconoscenza sono uno stimolo a fare sempre di più e sempre meglio».


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