Gran Premio Capodarco, ad Ancona la presentazione dell’edizione numero 53

CICLISMO - Presso la sala "Bastianelli" del Consiglio Regionale delle Marche, è andato il scena il vernissage di presentazione della rinnovata kermesse ciclistica ad attendere tutti, come da prassi, il prossimo 16 agosto

ANCONA – Presso la sala “Bastianelli” del Consiglio Regionale delle Marche, è andato il scena il vernissage di presentazione del 53° GP Capodarco di Fermo – Comunità di Capodarco. Nel ricordo dell’organizzatore Gaetano Gazzoli venuto a mancare meno di due mesi fa, quest’ultimo è stato ricordato da tutti i presenti compreso il Consiglio Regionale nelle persone del presidente Dino Latini e dei consiglieri Marco Marinangeli e Andrea Putzu, che gli hanno conferito l’encomio per “Il merito di promuovere da oltre cinquanta anni, con passione, impegno e spirito di Solidarietà il GP Capodarco prestigiosa manifestazione ciclistica Internazionale per dilettanti Under 23”.

Il prossimo 16 agosto quindi il Gran Premio Capodarco di Fermo – Comunità di Capodarco sarà orfano di Gaetano Gazzoli e di Don Franco Monterubbianesi. Il fondatore della Comunità di Capodarco venuto a mancare qualche giorno prima di Gazzoli e si correrà grazie all’impegno del figlio Simone Gazzoli e di Adriano Spinozzi. La corsa si svolgerà sulla distanza di 174,7 km con una prima parte riservata ai cacciatori di traguardi volanti tra Porto San Giorgio (sede di partenza) e Lido di Fermo. Poi inizieranno le ascese verso Capodarco con il muro nel finale pronto a fare la differenza.

La Regione Marche ha voluto ribadire il suo impegno per il GP Capodarco, il consigliere Marco Marinangeli è stato colui che si è speso in maniera particolare per dare una mano a questa manifestazione e ha volto così aprire la conferenza stampa di presentazione.
«Ricordo Gaetano Gazzoli – ha detto Marinangeli – che ha messo a disposizione sempre la sua competenza e passione verso il Ciclismo. Questa è una manifestazione molto importante per la Regione e tutto il territorio che la rappresenta».

Successivamente è stato osservato un minuto di raccoglimento per onorare Gaetano Gazzoli e poi la parola è passata al prefetto di Fermo Sua Eccellenza Edoardo D’Alascio. «Quando sono arrivato a Fermo – ha detto il prefetto –, Capodarco è stato un mio punto di riferimento. La corsa per la solidarietà è di grande empatia e passione». Presenti anche il consigliere regionale Andrea Putzu, il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro con l’assessore allo sport Alberto Maria Scarfini e quello al turismo Annalisa Cerretani. A rappresentare Porto San Giorgio il vice sindaco Fabio Senzacqua. Il Coni è stato rappresentato dal presidente regionale Fabio Luna, per la Federazione Ciclistica Italiana comitato Regionale in platea Massimo Romanelli insieme al presidente onorario Lino Secchi. Infine, Simone Gazzoli ha voluto ringraziare tutti e seppur emozionato ha voluto rimarcare il fatto di voler portare avanti il GP Capodarco anche in memoria del padre Gaetano. Adriano Spinozzi è andato più sul tecnico ricordando che la via ci saranno 36 formazioni 13 delle quali saranno straniere. Alla partenza ci sarà anche il vincitore del Giro d’Italia Under 23 di quest’anno, lo sloveno Jakob Ormzel. Infine, gli organizzatori hanno ricordato che la mattina del 16 agosto nel circuito del Grappolo d’Oro si svolgerà come da prassi la gara per amatori.


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